Samuel Eto’o squalificato per 15 partite dal Camerun
Maxi squalifica per Samuel Eto’o. Quindici partite di sospensione dalla Nazionale sono state inflitte all’ex capitano dei “leoni indomabili” dalla Federazione camerunense.
Il giocatore del Camuren è stato considerato il principale responsabile dello sciopero dei giocatori della nazionale che ha causato la cancellazione della partita amichevole contro l'Algeria il 15 novembre scorso. L'ex attaccante dell’Inter è stato punito per aver incitato i suoi compagni a rifiutare il mese scorso la trasferta in Algeria. Una protesta legata al mancato pagamento di alcuni premi. Una squalifica molto più mite è toccata, invece, al vice capitano Eyong Enoh Takang, al quale la Federazione ha inflitto solamente due partite di squalifica. La cancellazione dell’amichevole con l’Algeria è stata vista dai vertici federali come un vero e proprio ammutinamento, causando a quanto sostiene la Fecafoot “un gravo danno economico e d’immagine per il paese”. L’Algeria ha chiesto come risarcimento un milione di euro di dollari per le spese sostenute per la partita. Eto’ò adesso ha quindici giorni per fare appello. Il centravanti che milita nell’Anzhi Makhachkala (in Daghestan) non han ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla vicenda.
I premi non corrisposti da parte della Federazione ai giocatori della Nazionale ammontano a 763 euro a testa. La maxi squalifica comminata a Eto’o di fatto suona come una condanna a vita, che lo estromette dalle qualificazioni alla Coppa d’Africa 2013 e al Mondiale 2014.