Il Bologna ritrova Portanova dopo la squalifica

Il conto alla rovescia sta per scadere. Scontata la squalifica di quattro mesi per omessa denuncia nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse, il difensore del Bologna, Daniele Portanovasi prepara al ritorno in campo contro il Napoli (lui è un ex di turno). "Non penso di aver fatto sbagli – afferma -. Ho pagato a caro prezzo un incontro. E comunque ho pagato". L'incontro è quello con gli emissari di Andrea Masiello, arrivati nel capoluogo emiliano il 18 maggio 2011 per proporre di combinare Bologna-Bari. "Come già detto nelle sedi opportune, penso che non ci fossero i presupposti per denunciare niente. E' una situazione che non avevo mai affrontato prima ed ero anche abbastanza ubriaco. Spero che non ci siano più incontri di quel genere. Dispiace che qualcuno pensi che io abbia venduto una partita, questo fa male. Ma ho sempre avuto una corazza da combattente e l'unica cosa che mi interessa è combattere per questa maglia". Il peggio è passato, il profumo dell'erba e l'atmosfera della gara sarà un ottimo analgesico. "Resta comunque un periodo brutto che non sarà cancellato: vivere un'esperienza del genere da innocente è peggio che viverla da colpevole, ma si va avanti".