Il Barcellona ha vinto la Champions League 2011: 3-1 al Manchester United
Il Barcellona è campione d’Europa 2010/11. La formazione blaugrana, infatti, è riuscita ad avere la meglio sul Manchester United. I pronostici della vigilia, quindi, sono stati ampiamente rispettati: a Wembley termina come due anni fa, quando i catalani vinsero per 2-0 nella finalissima di Roma. Questa volta, invece, i ragazzi di Pep Guardiola sono riusciti ad imporsi per 3-1.
Un dominio assoluto quello della formazione catalana, messo parzialmente in discussione soltanto nei primi dieci minuti e sul finire della prima frazione, quando Rooney ha portato momentaneamente il risultato in parità dopo il vantaggio firmato da Pedro, servito alla perfezione da Xavi. Nella ripresa, invece, il gioco è stato sempre condotto dalla squadra di Guardiola, che ha letteralmente schiantato gli avversari con le reti siglate da Messi al 54’ e da David Villa al 69’. Il gol dell’attaccante campione del mondo – arrivato con un bel destro a giro dal limite dell’area di rigore, finito poi nell'incrocio alla sinistra di Van der Sar – ha definitivamente messo al tappeto la compagine inglese, la quale non ha s
aputo più riorganizzare le idee e a creare una occasione da gol che avrebbe rimesso il match in discussione. Negli ultimi minuti, infatti, i blaugrana si limitano a controllare l’ampio margine di vantaggio con il solito possesso palla – che a fine partita sarà di quasi il 70% contro il 30% dei ragazzi di Ferguson –.
Tra le fila del Barcellona, da segnalare la presenza in campo fin dal primo minuto di Eric Abidal, preferito da Guardiola a Carles Puyol. Il capitano catalano, infatti, ha dovuto accontentarsi della panchina per poi entrare soltanto nei minuti finali a risultato oramai acquisito lasciando, però, l'onore di sollevare la coppa al difensore francese, rientrato in campo contro il Real Madrid nella semifinale di andata dopo una operazione per asportargli un tumore al fegato.
Come ‘man of the match’, nemmeno a dirlo, è stato nominato Leo Messi, capace di mettere a segno la sua dodicesima marcatura in questa edizione della Champions League – la cinquantatreesima stagionale –. Per il sodalizio catalano, invece, la vittoria contro il Manchester United coincide con la quarta affermazione nella massima competizione continentale, la terza nelle ultime sei stagioni. Nella notte di Wembley, però, nessuno avrebbe ipotizzato un divario così netto tra le due finaliste, ancora più di quanto non lo fosse stato all'Olimpico di Roma due anni fa.