IFAB, rivoluzione in arrivo: sì alla sperimentazione della moviola in campo

E’ uno dei dibattiti più caldi del calcio moderno. Moviola sì o moviola no? L’introduzione della tecnologia in aiuto degli arbitri nello sport più bello del mondo continua a dividere gli appassionati. A chi vorrebbe il nuovo strumento per limitare al minimo gli errori dei direttori di gara che sarebbero aiutati in maniera decisiva, si oppongono quelli più romantici legati ad un calcio classico in cui non c’è spazio appunto per la tecnologia. A breve però il dado potrebbe essere tratto visto che l’IFAB, ovvero l’International Football Association Board, ha comunicato di essere intenzionata a dare il via alla sperimentazione di quella che viene definita come la “video-assistenza” per gli arbitri delle partite di calcio. Il tutto sarà ufficializzato nella classica riunione annuale che andrà in scena a marzo in quel di Cardiff.
E’ stato il direttore generale Jonathan Ford a confermare l’importante novità con l’introduzione della moviola. Uno strumento che aiuterà la quaterna arbitrale nelle situazioni controverse, ovvero quelle relative agli episodi salienti di una partita quindi rigori, espulsioni e ovviamente gol. Ovviamente questa è la decisione più clamorosa dell’IFAB che ha sul tavolo anche altre novità e sperimentazioni. A partire da quella relativa alle espulsioni a tempo per proteste eccessive per esempio, oppure alla possibilità di consentire una sostituzione aggiuntiva durante i tempi supplementari nelle sfide ad eliminazione diretta. E’ partito dunque il conto alla rovescia, per l’IFAB che potrebbe, con le sue ultime novità, realizzare una vera e propria svolta epocale per un calcio sempre al passo con i tempi. Basti pensare per esempio all’introduzione della Goal Line Technology che anche nel calcio italiano ha confermato la sua utilità nell’ultima sfida di campionato tra Chievo e Roma.