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Icardi si prende l’Argentina: “Lasciamo Messi riposare”

Il capitano dell’Inter torna a vestire la maglia della Seleccìon dopo l’esclusione dal Mondiale di Russia e gli ha fatto una brutta impressione non trovare Messi in ritiro: “Leo è il migliore al mondo: è strano non vederlo in Nazionale”. Su Lautaro: “Deve stare tranquillo, l’infortunio non è grave. Ci integriamo molto bene”.
A cura di Vito Lamorte
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Mauro Icardi è carico dopo aver riconquistato la maglia dell'Argentina e, nonostante non abbia ancora trovato il goal con l'Inter nelle prime due gare, è fiducioso per il prossimo futuro. Il numero 9 nerazzurro torna a vestire i colori della nazionale Albiceleste dopo essere stato escluso dai Mondiali 2018 di Russia e non ha trovato Lionel Messi, che non è stato chiamato da Lionel Scaloni per queste due gare ma non è detto che risponderà alle convocazioni in futuro. È strano anche per Maurito non trovare il numero 10 in ritiro e in un'intervista a TYC Sport lo afferma senza troppi problemi:

Certo è strano non vederlo qui ma è giusto che si sia preso un periodo di riposo. Leo è il migliore al mondo, dopo il Mondiale un po' di stacco può starci. Io e lui abbiamo già parlato quando siamo stati assieme in ritiro tempo fa e lo rifaremo quando tornerà. C'è tempo perché l'intesa sul campo tra me e lui cresca e migliori.

Sull'Argentina: Voglio dimostrare quanto valgo

Vista l'assenza del calciatore argentino più forte degli ultimi 10/15 anni, il capitano interista vuole prova a prendersi l'Argentina nonostante non sia ancora fisicamente al meglio:

Sono qui per dimostrare quello che valgo, Scaloni (il ct ad interim dell'Albiceleste, ndr) continua a mostrarmi che sono una importante di lui. Non mi chiedo perché non sono andato al Mondiale. Il tecnico (Sampaoli, ndr) ha deciso che dovevo restare fuori ed è finita lì. Sono sempre disponibile per la Nazionale. Dobbiamo pensare al presente e al futuro. Ho la forza e il carattere per sopportare le critiche: oggi funziona così, tutti possono criticare, ma sono cose che non mi toccano. Essere in Nazionale è un piacere, un orgoglio, non ci sono parole. Ho fatto di tutto per esserci. L’Inter mi ha chiesto di fare attenzione, ho avuto un sovraccarico su un vecchio infortunio. Poter essere qui con i nuovi ragazzi, iniziare questa nuova era, per me è molto importante. Mi piacerebbe dare l’esempio nell’Argentina come faccio nell’Inter, dove sono anche capitano.

Su Lautaro: Ci integriamo molto bene

In Nazionale e con l'Inter adesso Icardi ha un partner sempre a stretto contatto ma un infortunio sta frenando l'inizio di stagione di Lautaro Martinez. Il Toro non sta bene e non verrà impiegato dall'Albiceleste ma Maurito non ha dubbi sulla sua qualità:

Lautaro deve stare tranquillo, non è un infortunio grave. Potevamo giocare insieme, nell’Inter è già successo. Ci troviamo benissimo in campo, sicuramente le prossime partite le giocheremo insieme. Lui gioca punta come me ma in maniera diversa, gli piace uscire dall’area, toccare molti palloni. Già nell’Inter ci completiamo molto bene, proprio per questo. Io cerco più il gol, lui cerca più l’assist e fare la giocata Il tempo è dalla sua parte, deve stare tranquillo. Io e lui ci integriamo molto bene.

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