Icardi-Inter addio? Wanda Nara smentisce: “Resta al 100%”
Capitolo chiuso, certificato Wanda Nara. La moglie-manager di Mauro Icardi ha messo la parola ‘fine' sulla vicenda che ha visto protagonisti di una amara e patetica vicenda, il marito e la Curva Nord. Nodo del contendere alcune righe della biografia del giocatore sui fatti accaduti nel febbraio 2015 al Mapei Stadium. Tanto clamore, minacce, scuse, pretese, reprimende e alla fine tutto sembra essere tornato alla normalità, con l'ultimo comunicato degli ultrà e le dichiarazioni di Wanda rilasciate al Corsera. Fino al prossimo capitolo.
Wanda Nara giura: Mauro Icardi non ha fatto ciò che ha fatto perché voleva farlo, si è scusato, ha deciso di ritirare le pagine incriminate e pensa solo al bene dell'Inter. Che non lascerà perché "non ha intenzione di iniziare tutto di nuovo". Lui che a 23 anni ha scritto una autobiografia, lui che nel giro di due mesi ha spezzato la fragile serenità nerazzurra prima con un tira e molla sul rinnovo del contratto e poi con le sue dichiarazioni anti-ultrà, lui che nelle ultime due uscite di campionato ha segnato un'autorete e sbagliato un rigore, entrambe decisive per le sorti della squadra (sconfitta).
"Mauro non voleva offendere nessuno, ma certe cose scritte fanno un effetto diverso, si travisa il tono. Non c’era intento polemico con i tifosi della Curva. Mauro lo conoscete: è una persona perbene, rispettosa" assicura Wanda che aveva gettato subito acqua sul fuoco a poche ore dalla notizia di una presunta aggressione sotto casa nei confronti del marito da parte di 40 esagitati. "Mauro ha raccontato nel libro quel che ha visto, ha spiegato quel che ha vissuto. Ha scritto anche di aver esagerato i toni, che doveva fare? Potete dire per come si comporta, per il professionista che è, che Mauro è una cattiva persona? Non credo: è un professionista esemplare, e se trequarti dello stadio lo applaudiva è perché è un idolo per la gente".
Proprio la ‘gente' che a San Siro lo ha applaudito, in contrasto aperto con la Curva Nord, la stessa ‘gente' che nelle ore successive aveva aperto una petizione a favore di Icardi, chiedendo espressamente alla società di rivedere la propria posizione sul togliergli la fascia da capitano. Quella stessa ‘gente' che Wanda Nara è pronta a rassicurare, dopo la commozione: "Vedere San Siro che lo applaudiva e lo inneggiava mi ha commosso sinceramente. Toglietevi dalla testa che Icardi lascerà l'Inter: resta al 100%"