I signori del gol: Cavani meglio di Cristiano Ronaldo, El Shaarawy come van Persie
Se da un lato il fascino dei vari campionati europei sta già scemando a dicembre, dall'altro aumenta l'interesse attorno ai singoli giocatori che ci stanno abituando (bene) alle loro imprese. Juventus in Italia, Barcellona in Spagna, Manchester United in Premier e Bayern di Monaco in Bundesliga hanno già messo più di una mano sopra i rispettivi titoli nazionali.
Tutti i club veleggiano in prima posizione con vantaggi sostanziosi e le antagoniste fanno gara a chi perde più terreno. Così, alla ribalta giungono le gesta dei singoli: Messi, Cavani, El Shaarawy, Falcao, Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic.
Sono loro che arricchiscono le prime pagine e le cronache sportive, altrimenti annoiate dalle solite squadre vincenti.
Cavani-El Shaarawy, il meglio d'Italia – Tutti i sopra citati bomber stanno infatti imperversando, chi più chi meno, in giro per il Vecchio Continente e non tutti appartengono alle squadre capoliste dei rispettivi campionati.
Anzi.
Iniziamo da casa nostra, ad esempio, dove la Juventus campione d'Italia e indiscussa regina anche di questa stagione non ha un vero e proprio attaccante di ruolo ma ruota attorno a Vucinic i vari Giovinco, Matri, Quagliarella, Bendtner senza dare certezze nè ai diretti interessati nè ai tifosi. Tanto che lo stesso Conte si diverte a tenere tutti sulle spine e a nascondere l'idea di gennaio di poter acquistare un talento in avanti capace di dare maggior resa realizzativa (da Drogba, a Villa e Llorente, i taccuini sono pieni di nomi).
Ad esaltare e esaltarsi sono invece due attaccanti che arrivano dalle retrovie. Stephan El Shaarawy, talento tutto italiano originario di Savona ma di stigmate egiziane, e Edinson Cavani, sudamericano dal talento cristallino.
Il ‘Faraone' è l'attuale leader della classifica capocannonieri della Serie A con 14 centri in 17 partite che salgono a 17 centri totali considerando anche la Champions League e le amichevoli ufficiali.
L'italo-egiziano è andato a segno 4 volte nelle ultime tre gare di campionato risultando spesso e volentieri decisivo per il Milan.
E vanta a 20 anni e alla prima stagione da titolare con la maglia del Milan (17 partite dal primo minuto) una media di un gol ogni 111 minuti di gioco.
Di questi, 20 reti le ha realizzate da inizio stagione a questa parte in 20 partite ufficiali tra serie A, Europa League, Supercoppa Italiana e amichevoli con una incredibile media di una rete a partita che scende ancora di più se si guardano i minuti giocati: 1649, con un gol ogni 82 minuti di gioco.
Il Matador ha segnato in tutte le competizioni in cui è sceso in campo, anche con la maglia della nazionale uruguagia.
In Serie A, insegue El Shaarawy a quota 11 reti ma ha giocato 3 gare in meno e dimostrandosi ancor più decisivo del milanista.
In Liga ha messo in porta 25 reti in 16 partite fornendo ai compagni 6 assist decisivi. Da inizio stagione, la Pulce ha fin qui realizzato 35 gol in 27 gare, comprese due amichevoli, totalizzando 2.316 minuti e una media ‘imbarazzante' di una rete ogni 66 minuti di gioco. In campionato, poi, quando ha segnato ha realizzato solamente doppiette (e una tripletta) delle quali ben 6 nelle ultime sei gare di Liga.
Se Messi sembra essere di un altro pianeta, gli altri campioni del gol sono invece molto più vicino al Faraone e al Matador di quanto non si possa credere. Restando in Spagna, Cristiano Ronaldo ha segnato 25 reti in 30 gare complessive (2.597 minuti giocati e un gol ogni 103 minuti). Molto meglio ha fatto Cavani, mentre El Shaarawy è sui livelli di Cr7 ma con 8 anni in meno.
I numeri del milanista e del napoletano si avvicinano però anche ad altri mostri sacri, come Radamel Falcao o Zlatan Ibrahimovic. Il bomber dell'Atletico di Simeone vanta 20 reti in 17 incontri, con un gol ogni 71 minuti, una media vicinissima alla Pulce mentre l'ex rossonero oggi al PSG ha in tabellino 25 segnature in 26 partite tra qualificazioni mondiali con la Svezia, Champions League, Ligue1 e amichevoli. Ma, pur avendo una media-gol molto alta (una rete ogni 90′) segna meno di Cavani e non è andato a segno in tutte le competizioni in cui è sceso in campo come El Shaarawy.
Speciale classifica marcatori europei più determinanti in stagione
1 – Leo Messi (Barcellona) 35 gol in 27 gare media 1 gol ogni 66′
2 – Radamel Falcao (At. Madrid) 20 gol in 17 gare media 1 gol ogni 71′
3 – Edinson Cavani (Napoli) 20 reti in 20 gare media 1 gol ogni 82′
4 – Zlatan Ibrahimovic (PSG) 25 gol in 26 gare media 12 gol ogni 90′
5 – Cristiano Ronaldo (Real M.) 25 gol in 30 gare media 1 gol ogni 103′
6 – Robin van Persie (ManUtd) 17 gol in 24 gare media 1 gol ogni 110′
7 – Stephan El Shaarawy (Milan) 17 gol in 26 gare media 1 gol ogni 111′