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Messi fa 90 in Barcellona-Atletico Madrid 4-1

Palo e gol, i colchoneros si aggrappano a Falcao. Adriano, Busquets e la Pulce schiantano i madrileni e mettono l’ipoteca sulla Liga.
A cura di Maurizio De Santis
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l'esultanza dopo la rete del raddoppio

Messi fa 90 (come il numero di reti nell'anno solare raggiunto grazie alla doppietta), il Barcellona batte anche l'Atletico Madrid (4-1) e mette la parola fine (o quasi, vola a +9) sulla Liga. Impossibile resistere nella valle dei giganti, perché la partita del Camp Nou si rivela una corrida e i catalani matano i colchoneros. Prima contro seconda. La classe del Barcellona contro la potenza dell'Atletico Madrid. Un Messi da record (nonostante lo smacco di vedersi annullato il primato proprio dalla Fifa) contro Radamel Falcao, il bomber oggetto dei desideri di mezza Europa. Emozioni forti, come testimonia anche l'andamento della partita. Pochi giri di lancette (9′) e gli ospiti sfiorano il vantaggio proprio con Falcao: cross di Koke dalla sinistra, stacco di testa perfetto ma la palla si stampa sul palo. La partenza dell'Atletico sorprende i blaugrana, tant'è che al 31′ arriva il vantaggio dei colchoneros trascinatati dal colombiano: Diego Costa ruba palla a centrocampo e innesca l'attaccante che, conclude a rete, con una traiettoria perfetta. E' da questo momento che il Barça si sveglia dal torpore: nel giro di dieci minuti pareggia e raddoppia, uno-due micidiale. Al 36′ segna Adriano (rasoiata dal limite), al 45′ Busquets approfitta di un pasticcio della difesa ospite e raddoppia. Può bastare, per ora.

Standing ovation. Lo spettacolo continua nella ripresa e allora al minuto numero 13′ tutto lo stadio si alza e applaude l'ennesima perla di Messi. Mancava solo il suo sigillo sulla vittoria e Lio l'ha messo alla sua maniera: riceve palla sulla trequarti, si libera di tre avversari come fossero birilli e poi infila Courtois con classe e freddezza. E' la rete numero 89 nell'anno solare. Il 90simo centro arriva nel finale: la difesa dell'Atletico è in bambola, l'argentino la castiga ancora. E chi se ne frega se la Fifa l'ha detronizzato dalle classifiche di tutti i tempi, il campo non mente. E quei gol segnati a grappoli fanno parte già della leggenda. Come la forza di questo Barcellona.

Tracollo Real. Nell'ultima uscita dell'anno al Bernabeu, le merengues di Mourinho inciampano per 2-2 contro l'Espanyol (penultimo in classifica) ed escono dal campo tra i fischi.

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