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I risultati della 30a giornata di Serie A 2012/2013 (FOTO/VIDEO)

La Juventus espugna il campo dell’Inter; la Lazio in rimonta batte il Catania, mentre perdono Roma e Fiorentina sconfitte da Palermo e Cagliari. Il Napoli schianta il Torino e respinge l’assalto del Milan al secondo posto.
A cura di Marco Beltrami
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Matri

La Juventus espugna il campo dell'Inter con il risultato di 2 a 1. Tiene il passo delle primissime anche la Lazio che in rimonta supera la Lazio, mentre cadono Roma e Fiorentina contro Palermo e Cagliari. Bel successo del Parma sul Pescara con pareggi tra Genoa e Siena, Udinese e Bologna e Atalanta e Pescara. Vittoria del Milan a Verona sul Chievo, grazie a un gol di Montolivo. Napoli tutto cuore a Torino, schianta il Torino con una tripletta di Dzemaili e due colpi di Cavani, subentrato solo nella ripresa. Azzurri sempre al secondo posto.

Torino-Napoli 3-5 (10′ pt, 2′ e 36′ st Dzemaili, 30′ pt Barreto, 29′ st Jonathas rig., 32′ st Meggiorini, 39′ e 45′ st Cavani). Le vittorie del Napoli a Torino sono sempre indimenticabili. Gli ultimi due successi ottenuti dagli azzurri in casa della Juventus, il 3 -2 del 2009 e il 5 – 3 del 1988 fanno parte della storia del club partenopeo. Il successo ottenuto stasera all’Olimpico con il Torino entra a pieno titolo nella storia del Napoli. Nel primo tempo gli azzurri passano in vantaggio con Dzemaili, si fanno raggiungere da Barreto e sbagliano un rigore con Hamsik. Al 2′ della ripresa ancora Dzemaili batte Gillet. Poi il Toro ha una reazione e realizza due reti nel giro di quattro minuti con Jonathas e Meggiorini. Mazzarri manda in campo Armero, con lui e Zuniga sulla fascia sinistra i partenopei fanno quello che vogliono. Dzemaili pareggia all’80′. Cavani negli ultimi sei minuti realizza una doppietta. Il ventunesimo e il ventiduesimo gol in campionato del ‘Matador’ permettono al Napoli di rimanere in scia alla Juventus e di superare di nuovo il Milan.

Chievo- Milan 0-1 (24′ pt Montolivo) – Massimo risultato con il minimo sforzo. Per battere il Chievo è bastato un Milan ordinario. Al ‘Bentegodi’ ha deciso un gol di Montolivo (25′). I rossoneri partiti con il piglio giusto hanno vinto grazie all’organizzazione di gioco e all’ottima fase difensiva. Balotelli il migliore dei suoi. Proprio l’attaccante azzurro ha propiziato la rete decisiva. L’ex City ha dai venticinque metri ha calciato una potente punizione, che Puggioni non ha trattenuto, Montolivo, in stile Inzaghi, si è avventato sul pallone ed ha realizzato l’unico gol del match. Il Milan allunga la sua serie positiva e scavalca il Napoli, che giocherà tra poco con il Torino. I rossoneri adesso hanno anche sei punti di vantaggio sulla Fiorentina e dieci sull’Inter.

Inter-Juventus  1-2 ( 2′ pt Quagliarella, 8′ st Palacio, 14′ Matri) – Al 2′ Juventus già in vantaggio con Quagliarella, gran tiro dell'attaccante che non lascia scampo ad Handanovic. 4 minuti più tardi dopo una gran ripartenza cross di Vidal per Bonucci che di testa sciupa un'ottima occasione. L'Inter prova a rispondere e all'11 Cassano con un diagonale dal limite trova la grande risposta di Buffon. Ancora Buffon 2 minuti dopo è attento con un gran riflesso su un colpo di testa ravvicinato di Palacio. Giallo per Gargano al 16′: brutta entrata in ritardo su Chiellini. Occasionissima per la Juve al 28′ con Vidal ipnotizzato da Handanovic. Bianconeri vicini al raddoppio al 39′ con Pirlo che con un gran tiro dal limite trova attento Handanovic. Nella ripresa Stramaccioni si affida a Guarin al posto di Alvarez. All'8′ del secondo tempo arriva il pareggio di Palacio: servito in profondità da Cassano, l'argentino non sbaglia. Pochi minuti dopo Matri riporta in vantaggio la Juventus su assist di Quagliarella: i giocatori dell'Inter pensavano che il pallone fosse uscito e invece è rimasto in campo con il partenopeo che ha servito Matri che non ha fallito. Matri lascia il campo per Pogba. Subito dopo proteste di Cassano per un presunto fallo da rigore di Chiellini. Stramaccioni gioca il tutto per tutto: Rocchi in campo per Gargano. Nei minuti di recupero terribile fallo di Cambiasso su Giovinco: rosso per lui.

Palermo-Roma 2-0 (20′ Ilicic, 34′ Miccoli) – Grande inizio dei siciliani e al 6′ traversa di Miccoli direttamente su calcio di punizione. Palermo in vantaggio al 20′ con Ilicic che servito da Miccoli con un rasoterra infila Stekelenburg dal limite. 3 minuti dopo altra grande occasione per Kurtic che colpisce il palo. Dominio rosanero e al 34′ gol di Miccoli che con un esterno sfrutta nel migliore dei modi un cross di Ilicic. Al 41′ della ripresa Sorrentino dice no ad Osvaldo.

Lazio-Catania 2-1 (4′ st Izco, 34′ st autogol Legrottaglie, 36′ st Candreva) – Ottima Lazio in avvio e al 13′  Saha da pochi passi non sfrutta un pallone perfetto calciando incredibilmente fuori. Grande occasione per la Lazio al 27′ con una traversa colpita da Cana con una conclusione deviata. Al 4′ della ripresa Catania in vantaggio: un vero e proprio gollonzo con Radu che rinvia su Izco con il pallone che supera Marchetti. Al 23′ Kozak dopo una serpentina di Ederson trova da poco più di un metro l'intervento provvidenziale di Marchese. Grandi proteste per la Lazio al 31′ con Kozak che cade in area: ammonito Ledesma per proteste. Al 34′ arriva il pareggio della Lazio con un'autorete di Legrottaglie che devia nella propria porta un cross avversario. Passano 2 minuti e Bellusci abbatte Ederson in area: calcio di rigore per la Lazio e Candreva non sbaglia

Udinese-Bologna 0-0 – Al 10′ pallone in profondità per Pereyra che impegna con una deviazione Curci che si salva. Ancora friulani al 27′ con Allan che con un tiro deviato colpisce il montante. Grande mischia in area emiliana al 35′ con i padroni di casa che protestano per un presunto fallo di mano di Kone. Ancora Udinese: Lazzari al 40′ colpisce una gran traversa con un gran tiro a giro. Al 20′ Di Natale fallisce un calcio di rigore: l'attaccante si fa ipnotizzare da Curci. Penalty concesso per trattenuta di Taider su Pereyra

Parma-Pescara 3-0 (16′ pt Benalouane, 5′ st Paletta, 20′ st Amauri) – Miracolo di Pellizzoli all'11 su un gran colpo di testa di Amauri sugli sviluppi di un corner. Il portiere non può nulla al 16′ su Benalouane che tutto solo schiaccia in rete con un gran colpo di testa. Paletta raddoppia al 5′ della ripresa con un bel tiro di prima intenzione sugli sviluppi di un corner. Al 20′ Amauri realizza un gran gol: stop di petto e rovesciata fantastica che non lascia scampo a Pellizzoli

Atalanta-Sampdoria 0-0 – Poche emozioni a Bergamo. Al 29 ci prova Denis senza fortuna con una gran conclusione. Tanta confusione in campo. Ammonito Consigli che diffidato salterà l'Inter. Grande occasione per l'Atalanta al 41′ con Denis che di testa trova attento Romero. Nella ripresa Atalanta in 10 per il doppio giallo a Lucchini. Al 38′ di Icardi con un gran colpo di testa sfiora il gol.

Genoa-Siena 2-2  (5′ pt Borriello, 44′ pt Emeghara, 6′ st Rosina, 22′ st Jankovic) – Padroni di casa in vantaggio al 5′ con una punizione deviata di Borriello che beffa Pegolo. Il Siena trova il pareggio al 44′ con Emeghara: insidioso rasoterra che scivola sotto le mani di Frey. Al 5′ della ripresa rigore per il Siena: Bovo salta su Sestu che cade in area. Rosina dal dischetto non perdona. Saltano i nervi in campo: maxi rissa dopo un fallo di Matuzalem su Emeghara. Ammonito il brasiliano e anche il compagno di squadra Moretti. Al 22′ dopo tante occasioni arriva il pareggio di Jankovic che sfrutta un grande assist di Immobile. Lo stesso Immobile al 37′ con un gran colpo di testa impegna Pegolo

Cagliari-Fiorentina 2-1 (10′ pt,  38′ pt Pinilla, 24′ st ) – Sardi in vantaggio al 10 con Pinilla che dopo un fuorigioco sbagliato dai viola batte facilmente Viviano. Al 20′ risponde la Fiorentina con un bel colpo di testa di Migliaccio che spedisce il pallone alto sulla traversa. Raddoppio del Cagliari al 38′ con Pinilla: il cileno realizza un rigore concesso per fallo di Gonzalo (ammonito, salterà il Milan) su Sau. Nella ripresa subito cambi: Dessena per Ekdal nel Cagliari e Toni per Ljajic nei viola. Cuadrado dopo un bel lavoro di Toni accorcia le distanze. Al 47′ Agazzi salva il risultato con un grande intervento su un colpo di testa di Larrondo

Turno pre-pasquale pirotecnico per il campionato di Serie A. La partita di cartello del 30° turno è sicuramente quella del Meazza con la Juventus che fa visita all’Inter di Stramaccioni, in un incrocio che come sempre promette scintille. Il programma delle partite delle ore 16 sarà completato da Palermo-Roma, Lazio-Catania, Udinese-Bologna, Parma-Pescara, Atalanta-Sampdoria e dal delicatissimo, in chiave salvezza, Genoa-Siena. Il Milan scenderà in campo alle 18.30 sul campo del Chievo mentre il posticipo vedrà impegnato il Napoli di Mazzarri in casa del Torino di Ventura.

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