I 10 migliori affari del mercato invernale della storia della Serie A
È difficile che nella sessione di mercato invernale si muovano i grandi nomi del panorama calcistico, ma a volte si riescono a fare dei grandi colpi. Ecco 10 affari degli ultimi 25 anni fatti nel cosiddetto mercato di riparazione della Serie A.
Desailly, l'erede di Rijkaard
Era il 1993 (allora la sessione bis di mercato era ad ottobre) e il Milan acquista dall’Olympique Marsiglia il centrocampista 25enne Marcel Desailly. Grazie alle sue ottime prestazioni da erede di Frank Rijkaard con i rossoneri conquista scudetto e Coppa Campioni, andando anche a segno nella finale vinta per 4-0 sul Barcellona.
La metamorfosi juventina di Davids
Nel 1998 invece è la Juventus a fare il colpo, prendendo proprio dal Milan l’olandese Edgar Davids. Il pitbull ex Ajax con la maglia bianconera si trasforma e diventa il trascinatore della squadra allenata da Marcello Lippi verso la conquista del titolo di Campione d’Italia.
Inter e Stankovic, amore invernale
Nel gennaio del 2004 l’affare lo fa l’Inter, acquistando dalla Lazio il centrocampista serbo Dejan Stankovic. Il nativo di Belgrado rimarrà poi in maglia nerazzurra per 9 anni, fin quando non deciderà di appendere le scarpette al chiodo. Con la società meneghina ha vinto tantissimo: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, 1 Champions League e 1 Mondiale per Club.
Il Milan fa il "Fenomeno" e prende Oddo
La sessione invernale del campionato 2006/2007 regala invece tre colpi particolarmente importanti. In quella finestra infatti “Il Fenomeno” Ronaldo approda al Milan dal Real per 7,5 milioni di euro. I tifosi dell’Inter non la prendono bene e lo accusano di tradimento, ma lui reagisce da grande campione zittendo tutti con 7 gol in 14 gare. Facendo rifiatare in campionato i compagni che vinceranno poi la Champions League nella rivincita di Atene contro il Liverpool. Nello stesso gennaio 2007 arriva in rossonero anche il terzino Massimo Oddo dalla Lazio, che si rivelerà fondamentale per la conquista della Coppa dalle Grandi Orecchie.
Lo sconosciuto Cavani
Il terzo affare di quel mercato invernale lo fa il Palermo nell’ultimo giorno disponibile. Il presidente Zamparini infatti il 31 gennaio ufficializza l’acquisto dal Danubio di uno sconosciuto Edinson Cavani per 5 milioni di euro. In maglia rosanero farà grandi cose prima di essere ceduto poi per 17 milioni al Napoli dove esploderà definitivamente, attirando l’attenzione dei top club europei. Uno dei quali, il Psg degli sceicchi, deciderà di pagare la clausola rescissoria da 64 milioni per strapparlo a De Laurentiis e portarlo sotto la Tour Eiffel.
Il "craque" Pato
L’anno successivo è ancora il Milan a piazzare il colpo a gennaio. Infatti, se pur acquistato nel 2007, a causa delle direttive Fifa sui calciatori minorenni extracomunitari, il Diavolo ha potuto tesserare Alexandre Pato solo nel primo mese del 2008. Nei primi anni in rossonero il brasiliano si dimostra un vero e proprio “craque”, per poi però perdersi a causa dei continui infortuni muscolari.
La scoperta di Galliani: Thiago Silva
Adriano Galliani ha dato sempre il meglio di sé durante il “mercato di riparazione” è così è anche nel 2009, quando acquista Thiago Silva per 10 milioni dalla Fluminense. Il difensore verdeoro debutterà con il club milanese solo nella stagione seguente, per insufficienza di posti per extracomunitari. Ma proprio con la società del presidente Berlusconi diventerà uno dei difensori centrali più forti al mondo.
Barzagli affare low cost
Nel gennaio 2011 alla Juve arriva Andrea Barzagli, acquistato per soli 300 mila euro dai tedeschi del Wolfsburg. Il difensore toscano si rivelerà una presenza fondamentale del ciclo di vittorie, ancora in corso, che da lì a poco il club bianconero si appresterà a cominciare sotto la guida di Antonio Conte e che proseguirà poi anche con Massimiliano Allegri.
Nainggolan: di necessità, virtù
A gennaio 2014 il colpaccio è quello della Roma. I giallorossi sono alla disperata ricerca di un centrocampista in grado di sostituire l’infortunato Kevin Strootman e così dopo un’asta con la Juventus riescono ad acquistare dal Cagliari il belga Radja Nainggolan, ancora oggi una delle colonne portanti della mediana di Luciano Spalletti.