I 10 gol più belli di Ronaldo, la stella dell’Inter e del Brasile
Oggi se si cita Ronaldo viene alla mente subito Cristiano, il fortissimo portoghese che sta battendo ogni tipo di record con il Real Madrid e che ha una bacheca stracolma di trofei. Ma chi ha almeno ventisette o ventotto anni quando sente quel nome pensa anche, o forse soprattutto, a Luis Nazario de Lima in arte Ronaldo, che tra la fine degli anni Novanta e la prima metà degli anni Duemila ha deliziato milioni di appassionati in tutto il mondo e ha spaventato un numero infinito di portieri e difensori. La sua carriera ad alti livelli non è stata troppo lunga. Perché gli infortuni hanno attanagliato il brasiliano che comunque è riuscito a vincere due Mondiali con il Brasile e la Champions League con il Real Madrid. Il meglio lo ha fatto vedere quando giocava con il Barcellona e con l’Inter, con cui perse sul filo due campionati e vinse una Coppa Uefa. Oggi il ‘Fenomeno’ compie 40 anni e la celebrazione parte con il ricordo dei suoi gol più belli. Sceglierne solo dieci non è stato facile.
I 10 gol più belli del ‘Fenomeno’ Ronaldo
Spartak Mosca-Inter, semifinale Coppa Uefa 1997-98
A pochi giorni dalla sfida scudetto con la Juventus a Mosca l’Inter disputa la semifinale di ritorno di Coppa Uefa. I nerazzurri si presentano in Russia forti della vittoria nella gara d’andata per 2-1. La sfida si gioca quando in Italia è pomeriggio, il campo è pessimo, in Russia fa freddissimo. Le condizioni sono tutt’altro che ideali. Ma l’Inter dopo aver ribaltato la sfida con lo Strasburgo ed eliminato ai supplementari lo Schalke vuole andare avanti. Dopo il gol dello Spartak la partita si complica tremendamente. Ronaldo pareggia. L’1-1 tiene tutto in bilico. Ma alla mezz’ora della ripresa Ronaldo con una magia mette tutto apposto. Il numero 10 nerazzurro prende palla a metà campo, avanza fino ai venticinque metri e appoggia a Zamorano, che trova lo spazio giusto e regala un bel pallone al ‘Fenomeno’ che entra in area passa in mezzo a due difensori russi, mette a sedere il portiere e appoggia la palla in rete. Un autentico capolavoro.
Inter-Lazio, finale Coppa Uefa 1997-98
Al ‘Parco dei Principi’ di Parigi si gioca l’ennesima finale tutta italiana di Coppa Uefa. Protagoniste sono l’Inter, che ha da pochi giorni perso lo scudetto nella volata con la Juventus, e l’arrembante Lazio di Eriksson fresca vincitrice della Coppa Italia. L’Inter in scioltezza ottiene un successo memorabile. Il gol del 3-0 lo realizza Ronaldo, che segna un gol dei suoi. Il ‘Fenomeno’ riceve palla nella trequarti si libera di un paio di avversari, scappa, entra in area di rigore mette a sedere l’ottimo Marchegiani e con il piatto chiude i conti. Per i nerazzurri è l’apoteosi.
Barcellona-Compostela 1996-97, gol da cineteca
Con il Barcellona il brasiliano nella stagione 96-97 realizza 47 reti in 49 partite. Quello con il Compostela è uno dei più famosi. Questo gol è stato riproposto in tantissime occasioni, perché qui si vede la grandezza e la forza del ‘Fenomeno’. Ronaldo prende palla nella sua metà campo, resiste alla carica di un avversario, avanza palla al piede per una trentina di metri, sterza una prima volta, poi con una magia elimina due giocatori del Compostela e con il destro, all’altezza del rigore, trafigge il portiere avversario.
Milan-Inter 0-3 97-98, derby magico
Derby di ritorno della stagione 97-98, si gioca il 22 marzo. Il Milan guidato da Capello è a metà classifica e prova a riscattarsi nella stracittadina, che però vince addirittura per 3-0 la squadra di Simoni. Ronaldo alla mezz’ora segna un gol che passa alla storia dei derby milanesi. Simeone firma l’1-0, al 31’ della ripresa l’Inter raddoppia in contropiede. Moriero serve Ronaldo, che rapidissimo arriva nell’area rossonera e con un tocco al volo d’esterno fantastico supera Sebastiano Rossi.
Real Madrid-Atletico Madrid 2003-2004, una perla dopo 14 secondi
Nella stagione 2003-2004 la Liga la vince il Valencia di Benitez, il Barcellona chiude secondo, il Real quarto e l’Atletico solo settimo. Leggendo quella classifica sembra passato un secolo. Nel derby giocato al ‘Bernabeu’ il Real si impone per 3-0. Il primo gol arriva dopo appena 14 secondi. Ronaldo è il sesto giocatore dei ‘blancos’ a toccare il pallone. Lo recupera a trenta metri dalla porta avversaria, con una finta di corpo si libera di un avversario, s’invola verso l’aria di rigore dei ‘colchoneros’ e supera il portiere avversario con un delizioso tocco. In Spagna lo chiamavano già il ‘Gordo’, ma era sempre un ‘Fenomeno’.
Barcellona-Valencia, Liga, 26-10-96 tripletta e gol decisivo da favola
Ottobre 1996, Ronaldo è da pochi mesi del Barcellona. Nella partita contro il Valencia il ‘Fenomeno’ fa vedere tutto il suo repertorio. I ‘Pipistrelli’ subiscono la bellezza di tre gol dal brasiliano, che apre le danze dopo pochi minuti. Ronaldo accelera, salta un paio di avversari, solo si presenta davanti a Canizares che trafigge. Nel primo tempo c’è anche il raddoppio, frutto di un contropiede letale. Il Valencia rimonta e pareggia, ma nel finale subisce un altro gol, meraviglioso, da Ronaldo che recupera il pallone a metà campo, supera un paio di difensori come fossero birilli e sotto porta con un destro morbido sigla la sua tripletta.
Bologna-Inter 97-98, 1° gol in Serie A
Nell’estate del 1997 Massimo Moratti sborsa 48 miliardi di lire per acquistare dal Barcellona Ronaldo. L’attesa per le gesta di Ronaldo è spasmodica. Il primo gol arriva al ‘Dall’Ara’ nella seconda giornata di campionato dove l’Inter ottiene un bel successo. Ronaldo con un gioco di piedi meravigliosi disperde i centrali rossoblù e con un bel sinistro batte il portiere del Bologna.
Brasile-Bolivia, finale Coppa America 1997
Una perla, in un momento delicatissimo, Ronaldo la mette a segno nella finale di Coppa America del 1997. Il Brasile, reduce dal 7-0 rifilato al Perù, sfida i padroni di casa della Bolivia, che a sorpresa sono giunti fino all’ultimo atto del torneo. Segna subito Denilson, un calciatore che avrebbe potuto avere una carriera molto migliore, pareggia Erwin Sanchez, uno dei calciatori boliviani più forti di sempre. Al 79’ Ronaldo inizia l’azione, combina con Denilson riceve nuovamente il pallone, avanza entra in area di rigore e con un sinistro meraviglioso e potentissimo mette il pallone nell’angolino. Ronaldo esulta alla sua maniera. Fa festa anche Mario Zagallo, totem del calcio brasiliano, all’epoca c.t. della Seleçao.
Betis-Barcellona 2-4, 1996-97, golazo
Contro gli andalusi la squadra del grande Bobby Robson perde per 2-1. L’inseguimento al Real Madrid si sta complicando, ma in squadra c’è il ‘Fenomeno’ che zittisce tutti con una rete pazzesca. Ronaldo riceve nella trequarti del Betis, lascia scorrere il pallone e soprattutto prende spazio dal marcatore e calcia da venticinque metri. Il pallone potente e preciso si insacca alle spalle del portiere del Betis.
Piacenza-Inter 97-98, tripletta in Coppa Italia
Nella sempre tanto snobbata Coppa Italia Ronaldo mette a segno la sua prima tripletta italiana. Il Piacenza viene spazzato via dal ‘Fenomeno’. Ronaldo a metà campo si impossessa del pallone, accelera alla sua maniera, con un paio di finte manda al bar i giocatori emiliani e arrivato sotto porta appoggia il pallone in rete.