Higuain show al San Paolo: il Napoli vince ancora e prova la fuga
Insieme a poche altre squadre, Napoli e Sassuolo sono le formazioni che giocano meglio al calcio e il match del "San Paolo" lo ha pienamente testimoniato. Lo straordinario girone d'andata di Sarri e di Di Francesco ha trovato conferme anche nella partita di Fuorigrotta, che regalato agli spettatori presenti allo stadio, e a quelli comodamente seduti sul divano, uno spettacolo degno del fascino dell'impianto napoletano e del prestigio (spesso offuscato) del calcio di casa nostra. Ha vinto il Napoli, ma non ha perso il Sassuolo. Gli azzurri sorridono e si lanciano nel tentativo di una prima "mini fuga" stagionale (+4 sull'Inter): 44 punti, cifra record per i partenopei che mai nei campionati a 20 squadre avevano toccato questa quota dopo 20 partite. i neroverdi escono a testa alta dal campo e convinti di potersela giocare fino alla fine con tutti perché, parafrasando Sarri, se parlare di scudetto a Napoli non è una bestemmia, non lo è nemmeno se pensiamo ad un Sassuolo in corsa per l'Europa League.
A Fuorigrotta i fuochi d'artificio sono partita sin dal fischio dell'arbitro Giacomelli. Dopo neanche 120 secondi di gioco, il Sassuolo è passato in vantaggio grazie ad un rigore di Falcinellli, decretato per intervento scorretto di Albiol su Sansone. Una doccia fredda per i ragazzi di Sarri che, sessanta secondi dopo, hanno rischiato ancora su un'altra scorribanda pericolosa dell'esterno di Di Francesco: sventata con difficoltà dalla retroguardia di Sarri. Dopo una conclusione alta di Higuain (al nono minuto) e un tentativo velleitario di Insigne, il Napoli ha trovato il pareggio al 19esimo sugli sviluppi di una bella manovra e di un cross sul primo palo che ha premiato l'inserimento di Callejon ed il suo successivo colpo di testa.
L'arrembaggio dei campioni d'inverno non ha, però, spaventato e fatto arretrare il Sassuolo. L'undici neroverde, così come era già successo a San Siro contro l'Inter, si è difeso strenuamente ma si è anche reso pericoloso al 24esimo grazie ad un'azione prolungata e terminata con un destro alto di Duncan e al 28esimo con un sinistro velenoso di Politano, ben deviato da Pepe Reina. Lo show del "San Paolo" è continuato con un "quasi gol" di Insigne e, soprattutto, con la rete del vantaggio azzurro: la diciannovesima in campionato di Higuain, arrivata con un tap-in letale che ha fulminato Consigli qualche minuto prima dell'intervallo.
Nella ripresa, che si aperta ancora con il "Pipita" due volte pericoloso, il Sassuolo ha tentato di trovare il gol del pareggio. Senza Berardi, squalificato, la squadra neroverde ha però prodotto poco in avanti nel secondo tempo e ha lasciato diversi spazi in mezzo al campo agli avversari. Dopo una buona conclusione di Insigne al 58esimo, con la palla che è andata di poco alta la traversa, è stato ancora Higuain a sfiorare la rete tre minuti più tardi, al termine di un'azione convulsa in area emiliana. Anche nella restante parte di gara, le due formazioni si sono affrontate con coraggio e senza alzare le guardia, mettendo in mostra una buona condizione atletica.
Poco prima della sua sostituzione con Mertens (al 31esimo), Insigne ha sfiorato il gol del 3-1 con un destro a giro vicino all'incrocio di Consigli. Negli ultimi dieci minuti Di Francesco le ha provate tutte, inserendo Floro Flores e, successivamente Defrel (proprio al posto del compagno infortunato), ma senza trovare la rete del pari: soltanto sfiorata al 42esimo con un colpo di testa di Pellegrini di poco a lato. Al 48esimo, in pieno recupero, è arrivato infine il terzo gol napoletano grazie, ancora una volta, allo scatenato Higuain.
In attesa della trasferta di Genova contro la Sampdoria, Napoli si gode dunque la vetta, i 4 punti di vantaggio sull'Inter di Mancini (che Sarri affronterà in Coppa Italia tra pochi giorni) e un Higuain da Scarpa d'Oro con 20 gol in venti partite e cinque doppiette nelle ultime sette partite. In casa neroverde, invece, Di Francesco non può non essere soddisfatto di come i suoi hanno affrontato la trasferta. Mercoledì prossimo il Sassuolo recupererà la partita con il Torino, sospesa nello scorso dicembre per nebbia, e proverà a riprendere i punti lasciati al San Paolo.