Higuain, scansati. Icardi scatenato: “Ora l’Argentina”
L'Inter ha voltato pagina. Archiviato in fretta l'ultima deludente stagione, la squadra nerazzurra ha cominciato nel migliore dei modi il nuovo campionato con due vittorie convincenti su Fiorentina e Roma. Quello che sembrava un inizio difficile per la banda di Spalletti, si è invece trasformato in una doppia gioia collettiva che ha coinvolto società, giocatori e tifosi. Merito del nuovo tecnico, ma soprattutto di un Mauro Icardi in versione extra lusso che nei prossimi giorni risponderà alla convocazione del commissario tecnico argentino Sampaoli, per le sfide di qualificazioni mondiali 2018 contro Uruguay e Venezuela. Intervistato nel post gara dell'Olimpico, il capitano dell'Inter ha raccontato la partita e parlato della chiamata della Seleccion: "Abbiamo fatto tutti un grande secondo tempo – ha esordito Icardi a Sky – Dopo l'intervallo siamo entrati bene e i risultati si sono visti".
Maurito meglio del Pipita
"In questo momento facciamo bene alcune cose e altre meno, ma siamo all'inizio del campionato e ci sta di sbagliare – ha continuato l'ex Sampdoria – Con la Roma abbiamo ottenuto un'importante vittoria, con una grandissima prestazione". L'applauso per il bomber nerazzurro, è arrivato anche da Jorge Sampaoli. Il commissario tecnico dell'Argentina ha trovato conferma delle sue decisioni (Higuain a casa, Icardi in nazionale), in queste prime due giornate di campionato italiano. La sfida tutta sudamericana tra l'attaccante bianconero e quello nerazzurro, vede al momento l'interista nettamente in vantaggio. Di fronte all'unico gol segnato dal "Pipita", ci sono infatti le due doppietta con cui il capitano dell'Inter ha abbattuto Fiorentina e Roma. I numeri, ma soprattutto i gol, parlano chiaro e parlano a favore di Maurito: "Ora mi aspetta l'Argentina – ha concluso raggiante Icardi – Attendevo da quattro anni questa convocazione e sono molto felice di tornare in nazionale".
