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Higuain formato Champions: entra, segna, fa vincere la Juve contro l’Olympiakos

La Juventus risolve la pratica Olympiakos solamente nella mezz’ora finale del match quando entra in campo Gonzalo Higuain. Il Pipita dopo 10 minuti sblocca il risultato, arrotondato da Mandzukic all’80’. Un successo fondamentale ma arrivato attraverso troppe difficoltà nel trovare la via del gol.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Juventus vince, ma fatica troppo contro il modesto Olympiakos all'Allianz Stadium. Per Allegri, che ha tenuto in panchina ancora una volta Higuain, le sorti del match sono state affidate alle giocate di Paulo Dybala che però si è spento nella notte europea. Per la Joya solo un'occasione da gol a fine primo tempo, prima e dopo nessuno spunto decisivo. Ad esserlo, decisivo, è stato invece Higuain che Allegri ha gettato nella mischia nella mezz'ora finale quando la Juve ha sbloccato il match: prima col Pipita bravo ad andare a segno dopo soli 10 minuti dall'entrata in campo, e poi con l'eterno Mandzukic all'80'. Un successo vitale per la classifica ma che deve far riflettere Allegri che dovrà lavorare sulla mentalità della squadra.

Primo tempo: Mandzukic e Dybala esaltano Proto

Higuain in panchina

La Juventus ha l'obbligo di vincere davanti al proprio pubblico per riscattare la sconfitta di Barcellona che ha compromesso l'inizio della fase a gironi. Di fronte l'Olimpiakos, squadra più modesta anche se il cambio d'allenatore conferisce più stimoli ai greci. All'Allianz Stadium, Allegri sceglie ancora una volta di tenere in panchina Higuain, per la seconda gara di fila dopo il derby. Ci si affida a Paulo Dybala e alle sue magie per cogliere tre punti preziosi.

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Mandzukic e Sturaro di testa

E' la Juventus a fare la partita anche se le azioni da gol latitano in area dell'Olympiakos. I primi sussulti per il pubblico di casa arrivano alla mezz'ora quando ci prova Mario Mandzukic di testa esaltando i riflessi di Proto che due minuti dopo si ripete su una incornata di Sturaro. L'Olympiakos trema, non riesce a replicare ma non crolla.

Occasione Dybala, fenomeno Proto

Il finale del primo tempo è ancora di marca bianconera: il 4-2-3-1 di Allegri però non riesce a sfondare. Tra i più attivi, ancora Mandzukic: al 40′ ancora di testa il croato prova a sfruttare un cross dalla distanza ma il portiere dell'Olympiakos, Proto non si fa cogliere impreparato. L'occasione più nitida arriva poco prima dell'intervallo: Dybala si sveglia e trova il tiro a fil di palo, ma ancora una volta l'estremo dell'Olympiakos nega il gol ai bianconeri.

Secondo tempo: Higuain, entra e segna

Allegri non cambia

Allegri decide di non cambiare alcun giocatore in campo malgrado un primo tempo non esaltante del collettivo e la ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo. L'Olympiakos non gioca, Buffon è inoperoso e la gara è in mano alla Juventus che però non riesce a sbloccare un risultato che è inutile ai fini della classifica finale. Il possesso di palla è sempre in mano dei campioni d'Italia ma la Juve non concretizza.

Higuain entra e in 10 minuti segna

Al 60′ Allegri opta per l'inserimento di Higuain, il Pipita entra in campo per Cuadrado aumentando l'assetto offensivo bianconero insieme a Dybala e Mandzukic. Ed è l'intuizione giusta per il tecnico: non passano dieci minuti che l'argentino sblocca la partita. Il primo tiro in area di rigore viene rimpallato dalla difesa ma sulla ribattuta il Pipita non sbaglia e supera Proto per l'1-0.

Raddoppio Mandzukic

La Juventus gioca con la mente sgombra, l'Olympiakos si spegne e a centrocampo i bianconeri tornano a fare la differenza. All'80' il raddoppio è da manuale con una azione insista dalla mediana che si finalizza con Mario Madfzukiv bravo a infilare la porta greca vuota dopo la corta respinta di Proto. Risultato in ghiaccio, ma quanta fatica!

Il tabellino di Juventus-Olympiakos 2-0

  • JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon 6; Sturaro 6 (36′ st Benatia sv), Barzagli 6.5, Chiellini 6, Alex Sandro 6.5; Matuidi 6, Bentancur 6.5; Cuadrado 5.5 (15′ st Higuain 7), Dybala 6.5, Douglas Costa 6 (39′ st Bernardeschi sv); Mandzukic 6.5. In panchina: Szczesny, Khedira, Asamoah, Rugani. Allenatore: Allegri 6.5.
  • OLYMPIACOS (4-5-1): Proto 6.5; Figueiras 5.5, Engels 5.5, Nikolaou 6, Koutris 6; Pardo 5.5 (25′ st Ben Nabouhane sv), Romao 5.5, Zdjelar 6 (32′ st Fortounis sv), Odjidja 6, Seba' 6; Emenike 5.5 (43′ st Marin sv). In panchina: Choutesiotis, Botia, Tachtsidis, Elabdellaoui. Allenatore: Lemonis 6.
  • ARBITRO: Pickel (Ger) 6.
  • RETI: 24′ st Higuain, 35′ st Mandzukic.
  • NOTE: serata fresca, terreno in perfette condizioni. Angoli: 11-2 per la Juventus. Recupero: 1′; 4′.
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