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Higuain e Pogba a peso d’oro, Tuchel: “Mercato fuori controllo, brutto esempio”

Otto acquisti del Borussia non valgono quanto lo United verserà alla Juventus per il francese. I tedeschi hanno speso 113 milioni e ne hanno incassato 107 dalle cessioni, il tecnico: “Di fronte a situazioni del genere c’è il rischio che la gente si disaffezioni. A Dortmund teniamo i piedi per terra”.
A cura di Maurizio De Santis
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Otto calciatori al costo di uno. Otto sono gli acquisti compiuti finora dal Borussia Dortmund (Bartra, Guerreiro, Rode, Merino, Götze, Schürrle, Dembelé ed Emre Mor) che ha resistito anche alla tentazione di cedere Marco Reus, il talento che ha detto no ai soldi del Bayern Monaco. Uno (pagato per centomila) è Paul Pogba che finirà al Manchester United per circa 120 milioni di euro, di cui una parte andrà nelle tasche del suo agente, Mino Raiola, in virtù di una clausola sulla futura cessione inserita nel contratto con la Juventus.

Schürrle e Götze con la maglia della Germania, entrambi giocheranno nel Borussia
Schürrle e Götze con la maglia della Germania, entrambi giocheranno nel Borussia

Otto calciatori al costo di uno… il club tedesco ha speso 113 milioni di euro per rinforzare la rosa ma non ha fatto follie di mercato, autofinanziando le proprie operazioni con cessioni mirate: sono partiti Hummels, Mkhitaryan e Gundogan per un totale di 107 milioni. Strategia completamente differente rispetto alle somme e alle transazioni alimentate in queste settimane, compresa la trattativa-lampo della ‘vecchia signora' che ha scelto di pagare la clausola (90 milioni) e risolvere il contratto di Higuain con il Napoli. Per Tuchel, allenatore del Borussia, questo giro di milioni e di cifre incredibili è pazzesco e inaccettabile:

Il mercato è fuori controllo – ha ammesso ai media tedeschi -. Non credo sia un buon esempio, non c'è più una proporzione con la gente comune che viene allo stadio. Di fronte a situazioni del genere c'è il rischio di perdere tifosi, che la gente si disaffezioni rispetto al potere dei soldi. Se tutto continuerà a ridursi solo a questo, agli affari, allora il calcio stesso non potrà dirsi più della gente comune, dei bambini.

Negli anni scorsi il Borussia è stato cannibalizzato dal Bayern Monaco che gli ha sottratto calciatori del calibro di Lewandowski e Götze. A Dortmund, nonostante tutto, sono sempre ripartiti. "Se si va avanti così la situazione può implodere – ha aggiunto Tuchel -. A Dortmund teniamo i piedi per terra, facciamo le cose secondo una nostra politica ben precisa, lontana da certe logiche".

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