Higuain come Maradona, tripletta alla Lazio
Il ‘Pipita’ è tornato e lo ha fatto alla grande. L’attacco argentino del Napoli, a digiuno da più di mese, contro la Lazio non solo è tornato a segnare ma, realizzando la sua prima tripletta italiana, è rientrato prepotentemente in corsa per il titolo di capocannoniere. Higuaìn, salito a quota 17 reti, ha agganciato Luca Toni, in gol oggi contro la Fiorentina, si è portato ad un gol da Carlitos Tevez, domani in campo nel Monday Night Udinese-Juventus, e a due reti da Ciro Immobile, che almeno per una notte è il bomber della Serie A.
Arrivato con l’ingombrante ombra dei ventinove gol in Serie A di Cavani, capocannoniere lo scorso anno, Higuaìn, che anche in Champions ha giocato bene, segnato e regalato assist, è calato tanto in queste ultime settimane ed ha subito la netta flessione del Napoli. Ma oggi, dopo un buon primo tempo, ha ritrovato il gol al 6’ della ripresa, quando ha battuto dagli undici metri Berisha. Nel finale l’argentino facendo girare la testa a Novaretti ha agganciato al limite dell’area e con un destro al volo ha siglato il gol del 3-1, prima di segnare ancora nei minuti di recupero. Higuain con una giocata spettacolare ha superato ancora il portiere svedese ed ha segnato il suo ventiquattresimo gol con la maglia del Napoli ed ha cancellato le ultime partite e le sostituzioni contro Fiorentina e Parma.
Le parole del Pipita – L'argentino che ha dedicato il gol a Giuseppe Feola, scomparso in campo pochi giorni fa, ha festeggiato la tripletta e chiarito con Benitez: “La verità è che era una partita importante, ho giocato come faccio sempre e questa volta la palla è entrata. Sono felice per me e per la squadra, una vittoria importante dopo la sconfitta con il Parma. La fortuna ci ha aiutato, abbiamo ribaltato il risultato e sono felice per questo. Benitez? Sono tranquillo, sento la fiducia del mister.”
Higuain come Maradona – La Lazio è una squadra che porta fortuna ai grandi campioni del Napoli. Perchè contro i biancocelesti nel febbraio dell'85 Diego Armando Maradona realizzò la sua prima tripletta italiana, e sempre contro i biancocelesti, guidati da Reja, nell'aprile del 2011 Cavani mise a segno una tripletta. Ed oggi a questo elenco si è aggiunto il ‘Pipita', autore di due gol nella gara di andata.
