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Hazard vuole Sarri come ct del Belgio: “Quando la missione di Martinez sarà conclusa…”

Eden Hazard ha iniziato questa nuova stagione agli ordini di Sarri bene in maniera eccellente e proprio a proposito del feeling con l’ex tecnico del Napoli ha affermato: “Ama gestire la palla e questo fa la differenza. Non voglio mancare di rispetto nei confronti di Roberto Martinez, ma quando la sua missione con la nostra nazionale sarà conclusa, il Belgio potrebbe pensare a Sarri per sostituirlo”.
A cura di Vito Lamorte
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Sette partite giocate: 6 gol e 2 assist. Basterebbero questi numeri per capire che l'inizio di stagione di  Eden Hazard è fenomenale. Il jolly offensivo belga è sempre più decisivo e in questa settimana è stato autore della rete del 2-1 che ad Anfield Road ha permesso di battere il Liverpool e superare il terzo turno della Coppa di Lega. Il calciatore del Chelsea ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato in maniera molto positiva del suo nuovo allenatore Maurizio Sarri, con cui si è già instaurato un feeling incredibile e Hazard lo vorrebbe come commissario tecnico del Belgio:

Facciamo più possesso rispetto al passato e gli attaccanti traggono beneficio da questa nuova filosofia. Sarri è un allenatore che ama la gestione del pallone e questo marca la differenza, ma poi è italiano e anche con lui, come Conte, gli allenamenti sono duri e impegnativi. Sarri sa estrarre fuori il meglio di noi, evidentemente. Non voglio mancare di rispetto a Roberto Martinez, ma quando la sua missione con la nostra nazionale sarà conclusa, il Belgio potrebbe pensare a Sarri per sostituirlo.

Hazard ha parlato della partita vinta contro la squadra di Klopp nel terzo turno di Coppa di Lega e di come le due squadre si sono date battaglia fino alla fine:

La vittoria di Anfield sicuramente fa bene al morale e migliora la nostra autostima. Con il Liverpool non c’è mai una partita banale. In Coppa di Lega è stata una battaglia fino al 95’ e nessuna delle due voleva perdere: chi pensava che le due squadre si sarebbero risparmiate, si sbagliava di grosso.

Infine un commento sul suo fenomenale goal che ha regalato la qualificazione ai quarti di finale ai Blues:

Uno dei miei più belli ma certamente l’unico. Speciale però sì. Perché segnato ad Anfield contro una squadra forte come il Liverpool. Quando mi hanno passato il pallone, ho pensato solo a far gol. Volevo evitare di giocarmi la qualificazione ai rigori.

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