Hazard e la generazione di fenomeni del Belgio

Negli ultimi trentacinque anni il Belgio a livello calcistico ha vissuto sulle montagne russe. Negli anni Ottanta ‘Les Diables Rouges’ divennero sorprendentemente una squadra fortissima, sull’onda di quei grandissimi risultati il Belgio è rimasto competitivo pure nel decennio successivo. Poi ci sono stati dieci anni di buio, con la nazionale belga che non è riuscita mai a qualificarsi per una grande manifestazione dal 2004 al 2012. Il grande lavorio della federazione negli ultimissimi anni ha dato frutti enormi. Il CT Marc Wilmtos dopo aver raggiunto i quarti di finali ai Mondiali 2014, si è qualificato brillantemente per gli Europei francesi in cui il Belgio è una delle favorite, in virtù del primo posto del Ranking FIFA e soprattutto perché Wilmots ha un’incredibile abbondanza di calciatori fortissimi, che sono tutti pure giovani. Tra i convocati per il match con l’Italia, se si eccettua l’ex portiere del Torino Gillet, nessun calciatore ha più di trent’anni. Hazard è la stella, ma in rosa ci sono calciatori di primissima fascia come Courtois, Kompany e De Bruyne.

Ogni grande squadra ha un grande portiere. Il Belgio di numeri uno affidabili ne ha due: Thibaut Courtois, uno dei migliori al mondo, del Chelsea (attualmente infortunato) e Mignolet del Liverpool. Il leader difensivo è capitan Kompany del Manchester City. Assieme lui, quando non è infortunato, giocano il centrale del Barcellona Vermaelen e gli esterni del Tottenham Vertognhen e Alderweireld.

Enorme abbondanza Wilmots ce l’ha a centrocampo, dove Nainggolan ha il posto fisso. Chi invece deve lottare per una maglia da titolare è Axel Witsel, che la scorsa estate veniva valutato circa 40 milioni di euro dallo Zenit. Non sono sicuri del posto nemmeno Fellaini e il napoletano Mertens. Eden Hazard è la stella assoluta, il leader della squadra che non sente alcun peso quando indossa la maglia numero 10. La leadership, almeno di popolarità, ha rischiato di toglierla Kevin De Bruyne, esterno fenomenale acquistato per più di 70 milioni di euro dal Manchester City la scorsa estate. In avanti il posto se lo giocano Lukaku e Benteke, acquistato per oltre 40 milioni dal Liverpool. E di stelle in rampa di lancia ce ne sono ancora parecchie come Meunier, Ferreira-Carrasco, Origi e Batshuayi.