Hanno spezzato le gambe a Messi. Vandalizzata la statua della Pulce
Spezzare le gambe a Lionel Messi. Nessun brutto fallo, né intervento spacca-gambe da parte di un avversario rude. Ci sono riusciti i vandali che hanno distrutto la statua inaugurata nel 2016 e dedicata al campione argentino a Buenos Aires nella notte tra ieri e oggi. La foto dell'opera posizionata sul ‘Paseo de las Glorias' nella Costanera Sur e gravemente danneggiata ha fatto il giro della Rete e sollevato l'indignazione dei tifosi della Pulce. Biasimo e un dubbio legittimo: perché ignoti hanno deciso d'accanirsi nei confronti di quel ‘pezzo di metallo'? Una volta lesionata alla base, la statua è stata abbandonata lungo sul selciato del marciapiede.
Non è la prima volta, però, che un'immagine della stella catalana viene presa di mira dai vandali. Era successo anche a gennaio scorso quando alcuni malintenzionati sfregiarono l'icona della Pulce sul ‘Viale della Gloria' distruggendola fino al busto. Il Comune pose rimedio a quell'atto occupandosi del restauro di quell'opera che faceva parte di un progetto ben preciso: omaggiare i più grandi atleti dello sport argentino. Oltre a Lionel Messi, infatti, a essere rappresentati nelle sculture sono anche Guillermo Vilas, Gabriela Sabatini, Manu Ginobili, Juan Manuel Fangio e Luciana Aymar.
Oggi è capitato a Messi ma in passato anche un altro sportivo sudamericano era stato preso di mira dai vandali: all'opera che raffigurava Gabriela Sabatini (la tennista vincitrice dell'Open degli Stati Uniti 1990 e finalista a Wimbledon 1991), era stata sottratta la racchetta.