Hamsik: “Via se fosse rimasto Benitez? Spero di giocare di più dopo…”
E' tempo di bilanci per Marek Hamsik. Il centrocampista direttamente dal ritiro della Nazionale slovacca, ha fatto il punto sulla stagione del Napoli appena archiviata con il flop interno contro la Lazio. Una sconfitta rocambolesca che ha relegato gli azzurri in Europa League, chiudendo nel peggiore dei modi il ciclo di Rafa Benitez, trasferitosi al Real Madrid. Marekiaro non ha usato giri di parole per esternare la delusione per l'annata napoletana: "E' stata una stagione triste, siamo usciti in semifinale di Europa League e di Coppa Italia, inoltre non abbiamo vinto la partita decisiva contro la Lazio. Mi fa male, certo. Siamo consapevoli che non abbiamo fatto quello che potevamo e siamo tutti andati a casa delusi". Non è mai stato un mistero il rapporto non idilliaco tra Hamsik e Benitez che spesso e volentieri ha relegato in panchina il nazionale slovacco.
Nessuna polemica con lo spagnolo, anche se Hamsik ha aggirato le domande relative ad un suo eventuale futuro in caso di riconferma di Benitez: "I rapporti con Benitez? Normali, professionali. Quando è andato via ci siamo stretti la mano. Le panchine? Ovviamente sono un giocatore che vuole sempre giocare, e non andare in campo non poteva rendermi soddisfatto. Però ho reagito come un professionista, non ero arrabbiato ma l'anno prossimo spero di avere più spazio. Se mi avesse dato fastidio qualcosa del mister non lo direi ai giornalisti… Io via se fosse rimasto? Non saprei cosa dire, davvero". Il futuro di Hamsik però sarà sicuramente al Napoli. Lo slovacco dopo un periodo di meritato riposo è pronto per dare un contributo importante al riscatto del Napoli, agli ordini del nuovo allenatore che potrebbe essere Emery: "Andrò in vacanza dal 15 giugno, poi tra un mese in ritiro con il Napoli per preparare la nuova stagione. Il neoallenatore? Da quello che scrivono i giornali so che De Laurentiis sta provando a convincere Emery".