Hamsik saluta il Napoli alla festa del medico De Nicola: canta ‘O surdato ‘nnammurato
Siamo ai saluti. Marek Hamsik e il Napoli si saluteranno dopo quasi 12 anni e ognuno andrà per a sua strada. Non è chiaro se si tratta di un addio o di un arrivederci ma l'unica cosa certa è che il centrocampista slovacco pronto a lasciare gli azzurri destinazione Cina. Marekiaro diventerà un calciatore del Dalian Yifang, che lo accoglierà per l’inizio della Chinese Super League e sembra che nei prossimi giorni arriverà anche la firma sul contratto. Nel frattempo ci sono i saluti: dopo la mano sul cuore al momento della sostituzione nell'ultima gara al San Paolo, ecco che sono arrivati i canti, i balli e le risate in occasione della festa del dottore Alfonso De Nicola, medico sociale del Napoli.
Una serata quella di ieri, trascorsa fra amici che molto presto non vedrà più quotidianamente: al Teatro Team l'ormai ex capitano del Napoli è saluto sul palco insieme ai cominci di Made in Sud e tutti insieme hanno cantato "O surdato nnamurato", la stessa canzone che ballava il San Paolo dopo le vittorie più prestigiose. Hamsik è un ragazzo timido e riservato, non ha mai amato questo tipo di eventi e di manifestazioni, e anche in questo caso non è riuscito a prendere il microfono in mano ma si è limitato a cantare e a battere le mani a tempo. Non è facile salutarsi dopo 12 anni e, con molta probabilità, anche la commozione l'ha fatta da padrone. Subito dopo i comici hanno improvvisato il coro ‘Un giorno all'improvviso' in cinese e le risate l'hanno fatta da padrone: probabilmente si tratta della canzone che ha segnato una parte della parentesi azzurra di Hamsik e gli ha fatto sognare lo scudetto. In Cina non lo ascolterà più. Dopo 520 presenze totali con il Napoli, Marek inizia una nuova esperienza ma il suo segno nella storia napoletana è impressionante e non verrà mai dimenticato.