Hamsik: “Napoli squadra da battere? Ce la giochiamo”
I tifosi azzurri lo hanno aspettato a lungo, e alla fine Marek Hamsik ha ripagato la loro fiducia. Il centrocampista slovacco del Napoli è tornato un giocatore decisivo per la formazione azzurra sotto la guida di Maurizio Sarri. Gli infortuni, e il rendimento non esaltante legato ad una collocazione tattica non gradita sotto la gestione Benitez, sono ormai un lontano ricordo. Anche contro la Samp Hamsik ha sfoderato una prestazione importante: per il gol, bellissimo, del momentaneo 3-1, che gli ha permesso di raggiungere un mostro sacro come Careca al sesto posto della classifica dei marcatori all-time del Napoli, a quota 80 reti; ma anche per il piglio che gli ha permesso in occasione del gol di Higuain, per esempio, di strappare il pallone a Barreto.
Una giornata dunque da incorniciare per Marekiaro, punto di forza di un Napoli che guarda tutti dall’alto e sogna lo scudetto. Ai microfoni di Mediaset e Sky nel post partita, lo slovacco ha esternato tutta la sua gioia per un successo ottenuto su un campo difficile: “Questo campo non è mai facile, siamo contenti di questo risultato anche di quello che abbiamo fatto in campo. Peccato per il 3-2 dove ci siamo complicati la vita. Vittorie come questa compattano, da domani pensiamo alla prossima ed in casa dobbiamo fare punti”.
C’era un po’ di apprensione in casa Napoli per il rischio di eventuali strascichi per la sconfitta in Coppa contro l’Inter. In campo però gli azzurri hanno dimostrato di essere sempre sul pezzo: “Se ci sono state scorie post-Inter? Noi siamo contenti del successo, pensiamo a noi e a fare le nostre gare. Ora lavoriamo per domenica, servono altri tre punti. Margini di crescita? Ci sono, abbiamo preso dei gol. Dobbiamo lavorare. Lo scudetto? Non lo so, siamo contenti di essere lì e ce la giochiamo”. Inevitabile una battuta sul record di gol di Careca, eguagliato: “Contento di averlo raggiunto, spero di poter fare sempre meglio. Sono contento per i miei gol, ma conta soprattutto conquistare punti”.
