Hakan Sukur si candida per le elezioni politiche in Turchia

Hakan Sukur, ex attaccante di Torino e Galatasaray e simbolo della miglior nazionale turca di sempre, da qualche anno si è dedicato alla politica e adesso punta all’elezione in Parlamento. Il prossimo 7 giugno in Turchia si vota e Hakan Sukur sarà uno dei tanti candidati. Già nel 2011, in realtà, Sukur era stato eletto con il partito islamico, l’AKP, del Premier Erdogan. Ma nel 2013 l’ex giocatore si dimise in seguito a uno scandalo che nel 2013 scosse il governo. Adesso Sukur si pone: “Come indipendente a rappresentanza di tutti i settori della società.”. Sukur cercherà di conquistare un seggio nella circoscrizione di Istanbul e queste sono state le sue prime parole ufficiali: “La Turchia è in un cerchio di fuoco. Ci aspettano giorni difficili: è necessario gettare acqua su questo fuoco, è un compito che spetta a tutti.”
I trofei di Sukur – Hakan Sukur ha avuto una carriera quasi ventennale. In patria ha avuto sempre un rendimento altissimo, in particolare con il Galatasaray di Fatih Terim con cui ha realizzato più di duecentoventi reti. Con i giallorossi ha vinto otto titoli nazionali e la Coppa Uefa. All’estero invece non ha avuto molta fortuna né in Italia (Inter, Parma, Torino) né in Inghilterra (Blackburn). Con la Turchia giunse terzo nel Mondiale del 2002. Sukur nella finale del 3° e 4° posto realizzò il gol più veloce del Mondiale, dopo appena 10 secondi e 8 decimi.
Da calciatori a politici – Sukur si unisce a un elenco lunghissimo di grandi ex calciatori che si sono dedicati alla politica. In Italia senza dubbio il più noto è Gianni Rivera, eletto più volte al Parlamento, dove negli anni Novanta giunse anche Massimo Mauro, ex di Juve e Napoli. Mentre negli ultimi anni tanti ex calciatori del Milan sono scesi in politica. Il primo è stato Weah, poi lo hanno seguito Giovanni Galli, Shevchenko e Kaladze.