Gubbio-Barletta, calciatore espulso resta in campo e continua a giocare

Nell’ultima giornata del Campionato di Lega Pro è accaduto davvero di tutto. Dopo la farsa di Salernitana-Nocerina, anche in Gubbio-Barletta ne son successe davvero di tutti i colori. I padroni di casa dopo solo 13’ sono rimasti addirittura in 9 per l’espulsione per rosso diretto prima di Moroni, per gioco violento e poi di Longobardi per proteste. Un doppio provvedimento che ha mandato su tutte le furie la panchina di casa con l’arbitro Lacagnina che alla mezz’ora ha cacciato anche il viceallenatore Savini, scatenando le ulteriori polemiche della formazione di Bucchi. La ciliegina sulla torta però è arrivata nel finale dopo il vantaggio segnato dal Barletta. Nel recupero il direttore di gara ha espulso anche Laezza, ma il giocatore invece di lasciare il campo ha continuato a giocare fino al fischio finale. Il direttore sportivo rossoblu Giammarioli ha comunicato che il Gubbio presenterà ricorso richiedendo la ripetizione dell’incontro. Una situazione che potrebbe verificarsi se l’arbitro nel suo verbale ammetterà l’errore tecnico commesso dopo il rosso sventolato a Laezza.