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Guarin fischiato, gesto plateale contro i tifosi

Il colombiano reagisce così dopo la sostituzione durante Inter-Fiorentina: “Non volevo offendere nessuno. Era un momento difficile per la squadra, volevo dire loro che era meglio sostenerci che fischiarci”
A cura di Maurizio De Santis
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Fredy Guarin ha abbandonato il campo maniera polemica. Sostituito nella ripresa di Inter-Fiorentina per lasciare spazio a Mauro Icardi (cambio che Mazzarri ha scelto per dare maggiore pressione all'attacco), il colombiano ha replicato con un gesto e una smorfia di disappunto rivolta ai sostenitori nerazzurri. La tensione della partita e una Fiorentina che per settanta minuti ha tenuto in scacco i padroni di casa aveva alimentato qualche malumore. L'uno-due micidiale di Cambiasso e Jonathan ha cancellato ogni cosa… a Guarin, però, fischieranno ancora le orecchie. "La tensione porta anche a questo – ha ammesso Mazzarri nel dopo gara -. Capita che il pubblico rumoreggi, fa parte del gioco. Così come capita che si possa sbagliare qualche passaggio… Ai ragazzi dico sempre di stare tranquilli e continuare a giocare".

Il chiarimento di Guarin. "Non c'era intenzione da parte di offendere il pubblico – ha ammesso Guarin nello spogliatoio -. Ho fatto quel gesto perché era un momento difficile per la squadra, volevo dire loro che era meglio sostenerci che fischiarci. Siamo in costruzione, una squadra nuova e i tifosi sono importantissimi per noi specialmente in casa. Se qualcuno ha capito male chiedo scusa ma non volevo offendere nessuno, voglio bene ai miei compagni e a tutti i tifosi. So che posso fare di più, conosco le mie qualità, il lavoro mi dà garanzie di poter star bene e far bene, sono tranquillo".

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