Guardiola è stanco del pressing di Abramovich del Chelsea

Stanco delle continue richieste del presidente del Chelsea, Abramovich, l'ex tecnico del Barcellona, Guardiola, gli fa sapere d'essere stufo. Troppe pressioni non gli piacciono. Anzi, l'allenatore catalano le percepisce come un disturbo soprattutto ora che si sta godendo il suo anno sabbatico a New York. Addirittura il tabloid The Sun rivela che l'entourage di Pep avrebbe mandato un messaggio inequivocabile al magnate dei Blues: aspettare e do not disturb, please. Già, perché Guardiola non ha fretta. Le offerte non gli mancano, in Europa ha molti estimatori: Manchester City e Paris Saint-Germain su titti. Alla fine della stagione 2011-2012, dopo aver vinto la Champions League, il proprietario del Chelsea ha provato a convincere Guardiola: risposta negativa e il miliardario ha dovuto confermare Roberto Di Matteo. Un mese fa, nuovo assalto: prima di esonerare il tecnico italo-svizzero, Abramovich è tornato alla carica ma è stato respinto. Lui vorrebbe da Guardiola un impegno verbale o, almeno, un segnale d'apertura. E Pep non ha alcuna intenzione di scoprire le sue carte proprio adesso. Sceglierà lui, quando vorrà.