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Golden Foot 2016, Buffon sfida Messi e Ronaldo

Il portiere contenderà il prestigioso premio alle stelle di Barcellona e Real Madrid. Il verdetto l’11 ottobre.
A cura di Marco Beltrami
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Gigi Buffon è pronto a sfidare Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Non si tratta di una particolare partita, ma delle votazioni per il Golden Foot 2016, ovvero il prestigioso riconoscimento calcistico che sarà assegnato il prossimo 11 ottobre nella serata di gala di Montecarlo. Il trio dei campionissimi è stato scelto dalle votazioni che sono finite nell’urna ormai chiusa. Il verdetto dunque è stato già emesso, ma sarà reso noto solo nell’appuntamento monegasco. Un motivo di grande orgoglio per il calcio italiano, con il numero uno della Juventus che in caso di vittoria sarebbe il primo portiere in assoluto a vincere questo titolo. Certo in passato sono stati premiati altri celebri estremi difensori, tra i quali Higuita e il nostro Zoff, ma nella categoria “Leggende”.

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Il Golden Foot è un premio nato nel 2003 e riservato ai calciatori ancora in attività che abbiano almeno 28 anni. Per poter concorrere al riconoscimento, i giocatori dovranno essersi distinti oltre che per le loro imprese sul terreno di gioco anche per la loro personalità. Una speciale giuria composta da giornalisti di tutto il mondo sceglie poi 10 papabili candidati, che è possibile votare attraverso il sito ufficiale del premio. In ogni edizione viene assegnato anche un premio per la categoria “Leggende”. Per quanto riguarda il Golden Foot 2016 saranno presenti, Deco, Kahn, Puyol e Deschamps. Tutti i giocatori premiati potranno lasciare l’impronta dei propri piedi (nel caso di vittoria di Buffon, le mani), sulla Champions Promenade, ovvero una sorta di Walk of fame nel Principato di Monaco.

Tra i calciatori italiani premiati in passato ci sono Baggio,Totti e Del Piero, con Buffon che sarebbe dunque il 4° campione premiato del BelPaese. Tra le Leggende invece hanno lasciato le loro impronte campioni del calibro di Rivera, Zoff, Riva, Facchetti, Rossi, Antognoni e Baresi. Nell’ultima edizione ad essere premiato è stato Samuel Eto’o che ha raccolto l’eredità di Iniesta.

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