Gol da palla inattiva: Monaco Regina d’Europa. Lazio, Napoli e Udinese nella top 5
Le palle inattive spesso diventano un’ottima occasione per andare in gol. In giro per l’Europa ci sono diverse squadre che ne fanno un vero e proprio punto di forza, studiando nel dettaglio tutte le situazioni di gioco, e riuscendo a sfruttare al massimo queste circostanze durante le partite. Alla lunga questo può diventare un fattore determinante che sposta gli equilibri di un intero torneo. Proprio per questo motivo siamo andati ad analizzare i 5 top campionati europei alla ricerca di quelle compagini che finora hanno trasformato in rete più delle altre rigori e calci piazzati.
La regina delle palle inattive viene dal Principato
Davanti a tutti in questa speciale classifica c’è il miglior il Monaco di Leonardo Jardim, che nonostante abbia perso giocatori importanti, si conferma la squadra che maggiormente riesce a sfruttare i calci piazzati. Infatti, dei 22 gol realizzati nelle prime 8 giornate di Ligue 1 dai monegaschi ben 11 sono frutto di una palla inattiva. Falcao e compagni hanno fin qui trasformato 3 calci di rigore, mentre 8 reti provengono da calci di punizione o angoli.
Lazio e Real Sociedad: le sorprese “da fermo”
Al secondo posto pari merito ci sono la Lazio di Simone Inzaghi e la Real Sociedad di Eusebio Sacristán, entrambe con 8 marcature arrivate da palle inattive. Per i biancocelesti 3 segnature dal dischetto e 5 da calcio piazzato, vale a dire quasi metà dei 19 gol realizzati nelle prime 7 giornate di Serie A. Fattore ancor più determinante per i baschi che hanno tradotto in rete un tiro dagli undici metri e 7 palle inattive su un totale però di 17 realizzazioni in questo primo scorcio di Liga.
L’Udinese “di rigore” tra le capoliste Napoli e Manchester United
Appena fuori dal podio troviamo quindi il Manchester United di José Mourinho, il Napoli di Maurizio Sarri e l’Udinese di Gigi Delneri. I Red Devils hanno infatti già raggiunto quota 7 trasformazioni di palle inattive in gol, una delle quali su calcio di rigore. Per Lukaku e compagni, attualmente primi in classifica in Premier League, si tratta dunque di uno dei modi più ricercati per andare in rete dato che in questo modo è arrivato esattamente un terzo delle 21 segnature messe a referto in questa prima parte del massimo campionato inglese. Stessa quota di gol da palla inattiva raggiunta nelle prime 7 gare di Serie A dai partenopei, primi in classifica e attacco più prolifico del principale torneo del Bel Paese. Delle 25 marcature messe a segno dai vari Mertens, Insigne, Callejon, ecc.. 3 sono arrivate da calcio piazzato mentre 4 dal dischetto. Identico bottino per i friulani frutto però di ben 5 calci di rigore (tre trasformati da De Paul, Maxi Lopez e Fofana nell’ultima di campionato contro la Sampdoria) e 2 calci piazzati.
Inter e Milan come Bayern, Borussia e Psg
In settima posizione compare poi un nutritissimo gruppetto, che comprende anche due italiane, che ha raggiunto fin qui le 6 reti da palla inattiva. Tra questi club ci sono anche le prime rappresentanti della Bundesliga: il Bayern Monaco, fino a qualche giorno fa guidato da Carlo Ancelotti, con 3 rigori e 3 calci piazzati, e la capolista Borussia Dortmund con un penalty e 5 segnature seguenti ad angolo o punizione. In compagnia delle tedesche anche le milanesi: Inter e Milan (entrambe con 3 reti dagli undici metri e 3 da piazzato). Sempre a quota sei gol troviamo: Lione e Leicester (2 su rigore e 4 da punizioni o corner), Levante e Psg (3 dal dischetto e 3 calcio piazzato). Dunque anche i parigini tra le prime 10 nonostante la querelle su chi dovesse battere i rigori e i calci di punizione tra Edinson Cavani e Neymar.