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Immobile, che affare per la Lazio: segna tanto ma i suoi gol ‘costano poco’

Dal più economico Ciro Immobile al più ‘caro’ Gonzalo Higuain. Ecco quanto hanno speso i club di Serie A (in termini di ingaggio netto) in questi primi 5 mesi di stagione per i gol degli attaccanti più prolifici d’Italia.
A cura di Michele Mazzeo
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Esiste un metro universalmente riconosciuto per giudicare un attaccante: i gol fatti. Per quanto nel calcio moderno non esistano praticamente più giocatori con soli compiti offensivi quello delle reti messe in cascina rimane comunque ancora il dato più attendibile per giudicare un centravanti. Ed è questo anche la principale discriminante che fa propendere le società per un ingaggio piuttosto che un altro.

Proprio per questo siamo andati a vedere quanto sono costate fin qui le marcature realizzate in questa stagione dai principali bomber della Serie A, mettendo in relazione lo stipendio netto percepito in questi primi 5 mesi (dal 1° luglio ad oggi) e le volte in cui questi sono finiti nel tabellino dei marcatori nelle gare stagionali tra campionato, Coppa Italia e Coppe Europee (Champions League o Europa League).

Immobile: il ‘bomber più economico’ è di Lotito

Da questa dettagliata analisi ne è venuto fuori che tra i 6 bomber di club italiani per il momento più prolifici della stagione quello più economico è il centravanti della Lazio, Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste che ha un ingaggio netto di 2,2 milioni a stagione (e che quindi ad oggi ha percepito già circa 917 mila euro) in questa prima parte di stagione ha già messo a segno 19 reti (15 in Serie A, 2 in Supercoppa Italiana e 2 in Europa League). Facendo un rapido calcolo dunque in questi 5 mesi ha percepito circa 48 mila euro per ogni gol realizzato rendendo il suo accordo economico con la società del presidente Claudio Lotito un vero e proprio affare per i capitolini. Infatti, come vedremo in seguito, la Lazio spende molto poco per le finalizzazioni del suo marcatore principe.

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Mertens fa felice De Laurentiis

Il secondo bomber “più economico” della Serie A è il belga Dries Mertens, autore già di 13 reti stagionali (10 in campionato e 3 in Champions League) con la maglia del Napoli. Essendo il suo stipendio annuale pari a circa 3,5 milioni di euro (e avendo quindi già intascato ad oggi 1 milione 458 mila euro), ogni sua realizzazione è costata al club partenopeo circa 112 mila euro, più del doppio dunque di quanto la Lazio ha sborsato per le segnature di Ciro Immobile. Ma, guardando le cifre spese per i gol degli altri bomber di Serie A, il patron azzurro Aurelio De Laurentiis sembra poter comunque sorridere.

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Icardi: capocannoniere a ‘prezzo modico’

Al terzo posto troviamo l’attuale capocannoniere del campionato Mauro Icardi che fin qui ha messo a referto 16 marcature stagionali (ovviamente tutte in Serie A, dato che l’Inter non gioca le coppe europee e non ha ancora cominciato il proprio cammino in Coppa Italia). L’attuale contratto dell’argentino con la società nerazzurra prevede un ingaggio di 4,5 milioni di euro a stagione e dunque in questi primi 5 mesi 1,875 milioni sono già finiti nei suoi conti correnti. Pertanto ogni rete segnata in questo primo scorcio di stagione dal numero nove e capitano interista è costata al club di proprietà dei cinesi del Gruppo Suning circa 117 mila euro.

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Dzeko: una flessione che costa alla Roma

Molto meno dunque di quanto sono fin qui costati i gol stagionali di Edin Dzeko alla Roma. Il centravanti bosniaco in questa nuova stagione ha infatti realizzato 11 centri (8 in campionato e 3 in Champions League). Avendo uno stipendio di 4,5 milioni di euro a stagione, come Icardi, dovrebbe quindi aver già incassato circa 1,875 milioni di euro e perciò, facendo un rapido conto, per ogni marcatura realizzata dal bosniaco da agosto ad oggi il club capitolino del presidente James Pallotta ha speso circa 170 mila euro.

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Dybala e Higuain: gol a peso d’oro per la Juve

Nonostante abbia segnato fin qui di meno rispetto agli attaccanti della Juventus il bomber giallorosso risulta essere “più economico” di entrambi i colleghi bianconeri. Infatti, i 14 gol stagionali (12 in Serie A e 2 in Supercoppa) messi in cascina da Paulo Dybala sono costati alla società piemontese circa 208 mila euro ciascuno, dato l’ingaggio da 7 milioni di euro all’anno elargito alla Joya (di cui circa 2 milioni 917 mila già percepiti dall’argentino). Ancora più “care” le 11 volte in cui Gonzalo Higuain è finito nel tabellino dei marcatori in questa prima parte di stagione (9 in campionato 2 in Champions). Visto il suo contratto da 7,5 milioni di euro netti a stagione (dei quali circa 3,125 milioni già intascati in questi 5 mesi) ogni sua realizzazione al club del presidente Andrea Agnelli è costata difatti circa 284 mila euro.

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