Gli esoneri speciali di Mourinho: licenziato 4 volte, ha incassato 75 milioni d’indennizzo

Il rinnovo del contratto con l'Atletico Madrid ha fatto di Diego Pablo Simeone l'allenatore più pagato. Il ‘Cholo', che guida i colchoneros dal 2011, guadagnerà 24 milioni di euro all'anno. Uno stipendio da top manager che richiama gli ingaggi di altri colleghi altrettanto ricchi e famosi. Nel caso di José Mourinho, invece, a essere speciali sono anche gli indennizzi che ha intascato nel corso degli ultimi anni poco felici dal punto di vista dei trofei sollevati e spesso scanditi da flop clamorosi. L'ultimo in ordine di tempo fa riferimento all'esperienza con il Manchester United: avventura burrascosa, conclusa con lo spogliatoio in subbuglio e una squadra che, da quando non c'è più lui, ha ingranato le marce alte in campionato. Quanto ha incassato di buonuscita il tecnico portoghese? La somma di 22 milioni di euro (comprensiva dei soldi da rendere ai collaboratori del suo staff) come onere per il club che ha spinto per l'interruzione anticipata del contratto.
Esonero ricco al Chelsea. Non è certo la prima volta che l'ex allenatore dell'Inter, eroe del triplete nerazzurro, beneficia di parcelle del genere, frutto di clausola inserite negli accordi con i club. A Londra, nel periodo che lo ha visto al timone del Chelsea, Mourinho ha conosciuto per ben 2 volte lo smacco del licenziamento: la prima volta nel 2007, quando la dirigenza votò ‘pollice verso' e si liberò di lui dopo un pareggio in Champions ottenuto contro il Rosenborg; la seconda risale al 2015, ancora una volta dopo aver vinto un campionato. Nel complesso, nonostante l'amarezza, il tecnico ha potuto consolarsi con 34 milioni di euro così suddivisi (25 milioni circa nel 2007, 9 invece nel 2015).
Un addio ben pagato dalle merengues. A Madrid, sulla panchina del Real, Mourinho aggiunge trofei in bacheca (vince una Liga, una Coppa e una Supercoppa di Spagna) ma non gli basta per consolidare la propria posizione. A Florentino Perez e ad alcuni senatori all'interno dello spogliatoio i metodi dell'allenatore portoghese non piacciono. E così il massimo dirigente dei blancos per porre fine in maniera anticipata alla sua esperienza ha versato circa 19 milioni di euro.