27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gli effetti della svalutazione su Ronaldo, per il Cies la Juve lo ha preso con lo sconto

Cristiano Ronaldo pagato dalla Juventus a una somma inferiore (100 milioni) rispetto alla valutazione reale di mercato (116.5): -16.5 milioni che nulla c’entra con l’età (34 anni a febbraio). Secondo l’Osservatorio internazionale reputazione, condizione atletica, vittorie, storia degli infortuni sono tutte variabili che definiscono il costo di un atleta.
A cura di Maurizio De Santis
27 CONDIVISIONI

Gli effetti della svalutazione su Cristiano Ronaldo. E' stato il Cies (l'Osservatorio internazionale sul calcio) a derubricare il colpo del secolo fatto dalla Juventus a ‘mera' operazione di mercato condotta a un prezzo vantaggioso tenendo conto del valore effettivo del calciatore. Insomma, l'arrivo di CR7 in bianconero sarebbe stato un ottimo affare perché 100 milioni vengono considerati un costo inferiore del 10% rispetto alla somma più giusta da pagare.

Immagine

Come si arriva alla cifra di 116.5 milioni ritenuta reale? Ci sono una serie di fattori che influenzano la curva economica nel corso del tempo: non è solo una questione di età – sarebbe davvero riduttivo sostenere che un giocatore del calibro di CR7 perfettamente integro a 33 anni non è un affare – ma anche di reputazione, condizione atletica, vittorie, storia degli infortuni. Tutte variabili che definiscono il costo di un atleta e, nel caso specifico, giocano a favore del portoghese. Molto più di un giocatore e di un campione ma testimonial e brand fortissimo, superiore anche a Lionel Messi.

CR7 a Torino con lo sconto. Dunque secondo il Cies l'operazione chiusa il 10 luglio scorso avrebbe portato Cristiano Ronaldo alla Juventus con una sorta di sconto (-16.5 milioni). Un vero e proprio affare per un calciatore che in carriera non è mai stato gravato o bloccato da infortuni seri, studia alimentazione e tipologie di allenamento così da avere sempre la migliore cura possibile del proprio corpo, ha un'età biologica considerata più ‘verde' a fronte delle 34 candeline che spegnerà a febbraio.

L'obiettivo, vincere la Champions. Ingaggio da 30 milioni di euro netti a stagione e marketing alle stelle: il ‘lato a' e il ‘lato b' dei conti bianconeri messi a bilancio assieme all'obiettivo di vincere (finalmente) la Champions sollevandola – ironia della sorte – sotto il cielo di Madrid. Giusto dire che CR7 è stato pagato di meno? La verità è che quel ‘patto tra gentiluomini' sancito con il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, è divenuto efficace dopo la vittoria della terza Champions consecutiva. CR7 – come rivelato anche da Alvaro Morata – aveva già deciso che quella sarebbe stata la sua ultima stagione alla ‘casa blanca': del resto lui stesso lo lasciò trapelare quando parlò al passato della propria avventura in Spagna durante la premiazione di Kiev.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views