Giudice Sportivo: multa e inibizione per Tare della Lazio
Oltre alle sanzioni disciplinari inflitte al Napoli dopo Parma (squalifica di un turno per Benitez, multa di 10mila euro a Higuain), il Giudice Sportivo ha sanzionato anche il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, in seguito alle polemiche scoppiate per l'arbitraggio della gara tra capitolini e Inter all'Olimpico: match chiuso in 9 dalla formazione di Pioli, sconfitta per 2-1 con doppietta di Hernanes (una delle reti contestata perché realizzata in sospetta posizione di fuorigioco). Il diesse biancoceleste è stato inibito fino al prossimo 25 maggio ("per avere, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, con atteggiamento intimidatorio, rivolto al direttore di gara espressioni ingiuriose") e dovrà pagare anche una multa di cinquemila euro. Per lo stesso motivo, Tosel ha inibito fino al 18 maggio prossimo anche un altro dirigente della Lazio, Armando Calveri.
Gli squalificati della 35a giornata
Il Giudice Sportivo ha inflitto una giornata di squalifica a: Marchetti e Mauricio (portiere e difensore della Lazio); Avramov, Biava, Zappacosta (Atalanta); Facundo Roncaglia, Demaio (Genoa); Bruno Peres, Amauri, Padelli (Torino); Hernanes (Inter); Florenzi (Roma); Jankovic, Tachtsidis (Verona); Lila (Parma); Schelotto (Chievo). Fermato per un turno (con l'aggravante di cinquemila euro di ammenda) anche Dejan Stankovic (Udinese): il vice di Stramaccioni era stato espulso per aver rivolto una espressione ingiuriosa nei confronti dell'arbitro.
