Giudice sportivo: Curva Sud Juventus chiusa per un turno, ma pena sospesa

Dopo i provvedimenti relativi alle gare del sabato, sono arrivati anche i verdetti del Giudice sportivo in merito alle sfide che domenica hanno completato il 33° turno di Serie A. Il dott. Giampaolo Tosel ha deliberato in particolare la chiusura della Curva Sud dello Juventus Stadium per una giornata. Questa la motivazione ufficiale nel comunicato del Giudice sportivo: “Si attesta che numerosi sostenitori della squadra bianco-nera (circa 3.000, il 70% degli spettatori presenti nel settore dello stadio denominato “Curva Sud”), tra il 34° e il 36° del primo tempo, intonavano ripetutamente un coro insultante espressivo di discriminazione antisemita (“… Firenze è una patria di infami, la odio da sempre perché i viola non sono italiani, ma una massa di ebrei…”). La sanzione sarà sospesa per un periodo di un anno con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa un’analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione. Inoltre la società Juventus è stata anche punita con una multa di 15mila euro, per avere nel corso della stessa gara i suoi sostenitori “intonato un coro insultante per motivi d'origine territoriale”.
Per quanto riguarda i calciatori invece, sono 8 quelli che dovranno osservare un turno di stop per squalifica. Tra questi spicca il nome di Alvaro Morata della Juventus, oltre a Kucka (Milan), Meggiorini e Cacciatore (Chievo), Kurtic e Masiello (Atalanta), Felipe (Udinese) e Goldaniga (Palermo). Come il suo collega Gasperini, anche Luciano Spalletti, ha incassato solo un’ammonizione con diffida per l’espulsione rimediata nel finale della sfida tra Roma e Atalanta.