Girona-Barcellona non si giocherà a Miami, perché la Federcalcio spagnola ha detto no

Il sogno a stelle e strisce del presidente della Liga Javier Tebas è destinato a rimanere tale. La Federcalcio spagnola (Rfef) infatti ha detto no alla possibilità di far giocare un match del massimo campionato di calcio iberico negli Stati Uniti. Girona-Barcellona dunque, ovvero la sfida programmata per il 27 gennaio a Miami, dovrebbe disputarsi regolarmente in terra spagnola con buona pace dell'accordo tra la Liga e la multinazionale americana Relevent Sports destinato dunque a saltare.

Una partita della Liga negli Usa, l'accordo tra Tebas e Relevent Sport

Il calcio spagnolo sembrava pronto a trasferirsi oltreoceano. In virtù dell'accordo tra la Liga e la società d'intrattenimento americana Relevent Sport che fa capo a Stephen Ross, proprietario della squadra di football dei Miami Dolphins, una partita del campionato spagnolo si sarebbe dovuta disputare negli Stati Uniti. Un patto della durata di 15 anni quello tra il massimo torneo di calcio iberico e la multinazionale che si occupa anche dell'organizzazione dell'International Champions Cup. Ecco allora che nei giorni scorsi è arrivata anche la decisione relativa alla partita della Liga 2018-2019 da far giocare negli Usa, ovvero Girona-Barcelona in programma il 26 gennaio a Miami.

Girona-Barcellona non si giocherà negli Usa, la Federcalcio spagnola dice no alla Liga

Ecco però che il progetto ha incassato una brusca frenata che molto probabilmente farà saltare il tutto. La Federcalcio spagnola (Rfef), in una lettera indirizzata a Javier Tebas, numero uno della Lega, ha annunciato che non autorizzerà lo svolgimento di Girona-Barcellona, gara valida per la 21esima giornata di campionato, programmata il 27 gennaio a Miami.  Una situazione che non sembra lasciare margini di trattative e che potrebbe dunque far cadere l'accordo del presidente Tebas con gli americani.

Perché le partite della Liga non si disputeranno negli Usa

Perché la massima istituzione del calcio spagnolo ha deciso di non far disputare partite della Liga negli Usa? La Rfef, sul cui no avrebbero pesato anche il parere contrario del Governo spagnolo e della Fifa, ritiene che questa soluzione violerebbe i diritti dei tifosi abbonati come anche gli accordi sui diritti televisivi oltre al rischio di danneggiare o avvantaggiare il resto delle squadre.