Gigi Maifredi: “Allegri sta uccidendo Paulo Dybala”
La Juventus guarda tutti dall'alto in Serie A dopo 3 giornate. Non sono tutte rose e fiori però per la squadra di Allegri a punteggio pieno grazie ai successi su Chievo, Lazio e Parma. Oltre al digiuno dal gol di Cristiano Ronaldo, colpo di calciomercato del secolo, non è un momento positivo per Paulo Dybala che nelle ultime due sfide di Serie A si è accomodato in panchina. Una situazione che Gigi Maifredi, ex allenatore della Juventus, non condivide: dito puntato contro le scelte di Massimiliano Allegri che rischiano di far perdere la fiducia nei propri mezzi al numero 10 argentino.
Paulo Dybala in panchina alla Juventus, Maifredi attacca Allegri
Gigi Maifredi dunque non le manda a dire e non condivide assolutamente la scelta di Massimiliano Allegri di non dare fiducia a Dybala nelle ultime due partite di Serie A. Il tecnico classe 1947 protagonista di una sola annata sulla panchina della Juventus, nel 1990-1991, rivelatasi disastrosa teme che il numero 10 della Juventus perda il feeling con il campo e soprattutto la consapevolezza delle proprie potenzialità. Queste le sue parole ai microfoni di RMC Sport: "Allegri in questo momento sta uccidendo Dybala lasciandolo in panchina. Sta togliendo sicurezza all’argentino, di conseguenza non renderà al meglio quando entrerà in campo".
Dybala, inizio di stagione difficile con la Juventus
Parole pesanti quelle di Manfredi nei confronti di Allegri che nelle ultime uscite ha comunque difeso Paulo Dybala. Quest’ultimo lanciato titolare all’esordio stagionale contro il Chievo, è finito in panchina contro la Lazio rimanendovi per tutto il match. Una situazione replicatasi anche in occasione della partita di Parma, anche se in questo caso il tecnico ha concesso alla Joya qualche minuto nel finale di gara, ottenendo a suo dire “risposte positive” sia dal punto di vista dell’atteggiamento, che da quello puramente tecnico.
Perché Allegri ha spedito in panchina Dybala
Per ora Dybala sembra aver accettato le scelte di Allegri come conferma anche il linguaggio del corpo, con i tanti sorrisi in panchina, e quello dei social. Di certo l'argentino è consapevole di doversi giocare il posto in un reparto molto competitivo e in cui gli equilibri tattici sembrano al momento aver avuto la meglio con le doti tecniche. Allegri infatti si è affidato a Mandzukic e Bernardeschi, per cercare di mettere Cristiano Ronaldo nelle condizioni migliori di rendimento in campo. La stagione però è molto lunga e anche Dybala avrà modo di giocarsi le sue chance.