Gianfelice Facchetti: “I 3 capisaldi dell’Inter? Mai stati in B, Prisco e Zanetti”

A margine del ‘Premio Giacinto Facchetti' 2013 che è stato assegnato ad Eric Abidal, Gianfelice Facchetti figlio dell'indimenticato numero 3 nerazzurro nonchè ex Presidente dell'Inter, si sofferma a spiegare i motivi di tale scelta e a commentare il momento storico della società che ha visto l'arrivederci della famiglia Moratti non più azionista di maggioranza a favore del magnate indonesiano Erick Thohir che ha preso in mano le redini del club e che in questi giorni dovrebbe anche arrivare a Milano per assistere ad un CdA straordinario organizzato entro la prima parte del mese di novembre. Un'occasione in cui si è parlato del passato e del futuro interista.
Perchè Abidal – "Il premio lo vince Abidal per la storia molto bella che ha vissuto e continua a vivere da atleta, ha sconfitto un tumore e sappiamo che non è semplice. La sua storia è di quel tipo che pensavamo quando abbiamo fondato il premio, che va a riconoscere le doti umane che il giocatore ha sicuramente". Questa la spiegazione di Gianfelice Facchetti per il vincitore 2013 del riconoscimento ideato nel 2006, assegnato annualmente a Milano a personaggi del mondo del calcio che siano sono distinti per lealtà e correttezza sportiva. Prima di Abidal, erano stati premiati campioni del calibro di Zanetti, Platini, Maldini, Zola, Prandelli.
L'arrivo di Thohir – C'è stata anche l'occasione di parlare del presente e del futuro nerazzurro, visto l'avvicendamento tra Moratti e Thohir. "Sicuramente è finito qualcosa di molto bello ed è un passaggio che nessuno poteva immaginare. Spero che sia un'opportunità di crescita per la società come ha pensato Moratti stesso, deve essere un qualcosa di positivo. Era impossibile trovare qualcosa che non coincidesse tra l'Inter e Moratti, per cui si spera di trovare questo feeling anche con Thohir. Tutti sperano che si riesca a costruirlo anche se ovviamente in partenza non c'è. Tutti quelli che mettono piede nell'Inter devono capire in cosa si stanno cacciando, cosa significa l'Inter"
Il significato della parola "Inter" – E proprio al magnate indonesiano si riferisce anche l'ultimo pensiero di Facchetti jr: "Gli daremo un bignami della storia dell'Inter per avere una summa di cosa sia accaduto in questi anni. E magari gli suggeriamo quali sono i tre punti cardine: direi ‘Mai stati in B', l'avvocato Prisco e Javier Zanetti che rappresenta gli ultimi 20 anni della storia dell'Inter. Facchetti? Sicuramente anche lui. Sono cose sacre, gliele avranno spiegate sicuramente".