Gerrard: “Potrei lasciare il Liverpool a fine campionato”
Sono pochissime le bandiere del calcio moderno. In Spagna resistono Iker Casillas, Xavi e Iniesta, in Italia c’è solo Totti, mentre in Premier ci sono Steven Gerrard e John Terry. Il capitano del Liverpool, in un’intervista al ‘Daily Mail’, ha dichiarato che potrebbe lasciare i ‘Reds’ al termine della stagione: “Non lascerò il calcio in estate, continuerò a giocare. Resta da capire se lo farò ancora con il Liverpool o da qualche altra parte. Il club deciderà se vorrà rinnovarmi il contratto.”
La dura trattativa per il rinnovo tra Gerrard e il Liverpool
Il problema, calcisticamente parlando, è serio. Perché Gerrard è il beniamino dei tifosi del Liverpool, è il calciatore che ha alzato sotto il cielo di Istanbul la Champions League nel 2005, ma è anche il calciatore che ha perso un pallone delittuoso che ha di fatto regalato l’ultima Premier League al Manchester City. Gerrard, che a fine maggio compirà trentacinque anni, guadagna più di sei milioni netti a stagione. I ‘Reds’ uno stipendio così alto al capitano non vogliono darlo più, anche perché Gerrard pretende almeno un biennale. La trattativa è aperta, entrambe le parti dovranno fare un passo indietro se vorranno trovare l’accordo. I tifosi del Liverpool premono per l’accordo e non vogliono affatto perdere Steve G, che è entrato nell’Academy del Liverpool quando aveva appena nove anni e che con i ‘Reds’ ha giocato più di 700 partite.
Gerrard: “Balotelli mi piace come ragazzo, si impegna molto”
Gerrard ha parlato anche di Balotelli e anche questa volta lo ha difeso, e ciò significa che nello spogliatoio SuperMario è stato accolto bene dai suoi nuovi compagni: “Per me è troppo presto per dare addosso a Mario, non intendo giudicarlo dopo dieci partite. Ho letto tante storie su di lui, ma sono rimasto impressionato dal suo impegno, mi piace come ragazzo.”