Genoa, ufficiale: rinnovo del contratto per Diego Perotti

Dopo un'estate a dir poco turbolenta in cui il trequartista stava per lasciare la Genova rossoblù, corteggiato dai principali club europei e italiani, oggi, alla soglia della settima giornata di campionato e dopo un lungo purgatorio obbligato dal patron del Grifone Enrico Preziosi, è arrivata la notizia ufficiale del disgelo tra il giocatore e il club. C'è il rinnovo del contratto con un adeguamento degli emolumenti ad indicare la fiducia e la volontà della società di continuare il rapporto con un giocatore tra i più positivi l'anno passato e punto di riferimento del progetto tecnico di Gasperini.
A confermarlo è stato lo stesso club ligure attraverso una nota apparsa sul proprio sito ufficiale: "Il Genoa Cfc e Diego Perotti comunicano con reciproca soddisfazione di aver formalizzato l’adeguamento del contratto stipulato in precedenza, ferma restando la scadenza al 30 giugno 2018". Una scossa al mercato che verrà visto che Perotti resta al centro di rumors per gennaio e la prossima estate. Classe 1988, il trequartista è approdato al Genoa nel 2014 diventando fin da subito uno dei pezzi pregiati della squadra di Gasperini. Nel corso dell'ultima estate è parso essere per settimane vicino all'addio visto che il suo nome è stato accostato con insistenza a quello dell'Inter e prima ancora al nuovo Napoli di Sarri.
Una decisione importante che adesso dovrebbe permettere al giocatore di ritrovare la serenità e un posto fisso in prima squadra che ultimamente gli era stato negato. Motivi tattici e una condizione non ottimale, le spiegazioni ufficiali. Ma dietro l'angolo, il braccio di ferro tra il giocatore e la società che – stando alle parole dello stesso sul sito del Grifone – sembrano acqua passata: "Ringrazio il Presidente, Fabrizio e la società per l’attestato di fiducia che apprezzo moltissimo non essendo un gesto dovuto. E’ una dimostrazione di stima che mi inorgoglisce e porta a riflettere sui valori che ho trovato nel Genoa, oltre che a dare il massimo come ho fatto quando ho indossato questa maglia. Voglio inoltre ringraziare mister Gasperini, il suo staff, nuovi e vecchi compagni. Se sono tornato a sentirmi un calciatore lo devo alle loro attenzioni e al lavoro fatto insieme. Ai tifosi dico che mi è dispiaciuto se questa estate il mio silenzio sia stato motivo di incomprensione, fa parte della mia natura non esternare pensieri e sentimenti. Spero di aver dimostrato il mio attaccamento in campo ed è quello che voglio continuare a fare per il bene di tutti e soprattutto del Genoa".