Genoa, tensione nello spogliatoio rossoblu. Prandelli: “Prenderò provvedimenti”
Dopo la vicenda tra Kessie e Biglia, in Serie A si è sfiorata ancora una volta la rissa tra due giocatori della stessa squadra. Il tutto è accaduto in occasione dell'anticipo tra Udinese e Genoa: vinto dai friulani per 2-0. Durante l'intervallo, nello stanzone rossoblu il clima si è infatti surriscaldato. A rivelarlo è stato Cesare Prandelli che, dopo la sconfitta di Udine, si è presentato davanti alle telecamere di Sky per commentare la partita della Dacia Arena.
"I cambi non c'entrano con la tensione che c'è stata nello spogliatoio e prenderò provvedimenti per quanto avvenuto – ha spiegato il mister – I giocatori sostituiti, Lazovic e Rolon, non c'entrano nulla. I giocatori che hanno discusso sono stati altri. Certe situazioni andavano gestite meglio. Deciderò poi i provvedimenti da prendere in merito a questa situazione".
L'analisi di Prandelli
"I giocatori devono dare qualcosa di proprio ogni volta che scendono in campo, nelle situazioni, nei tempi di gioco e nella velocità di pensiero. Questi ragazzi hanno voglia e volontà per migliorare e migliorarsi e sono contento. Quando troviamo squadre molto chiuse però fatichiamo tanto nel saltare l'uomo. Dopo una sosta ci sono sempre delle incognite ma abbiamo subito gol dopo quattro minuti ed è diventato tutto molto più complicato, facendo cadere tutto ciò che avevamo provato".
Tra pochi giorni, nel turno infrasettimanale, il Genoa ospiterà l'Inter di Luciano Spalletti. Dopo aver fatto cadere la Juventus, il Grifone vuole dunque far passare una brutta serata anche ai nerazzurri e per farlo potrebbe farsi aiutare anche dal ritrovato Lapadula: oggi in campo negli ultimi venti minuti. "In allenamento lavora con molta determinazione ed è un giocatore che ha ottime qualità – ha concluso Prandelli – Oggi mi sembrava giusto mandarlo in campo perché la volontà durante gli allenamenti la mette sempre e anche questa andava premiata".
