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Udinese, Tudor inizia bene: Okaka e un super Mandragora stendono il Genoa

Buona la prima per Igor Tudor sulla panchina dell’Udinese. Il tecnico croato che ha raccolto le redini dei friulani dopo l’esonero di Nicola ha trovato i primi 3 punti della stagione grazie al bel successo sul Genoa. Un gol lampo di Okaka, e una prodezza nella ripresa di Mandragora per un successo che fa fare un bel balzo avanti in chiave salvezza per i bianconeri, a più 4 sul Bologna. Passo indietro per i rossoblu dopo l’impresa contro la Juventus.
A cura di Marco Beltrami
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Buona la prima per Igor Tudor sulla panchina dell'Udinese. Il tecnico croato che ha raccolto le redini dei friulani dopo l'esonero di Nicola ha trovato i primi 3 punti della stagione grazie al bel successo sul Genoa. Un gol lampo di Okaka, e una prodezza nella ripresa di Mandragora per un successo che fa fare un bel balzo avanti in chiave salvezza per i bianconeri, a più 4 sul Bologna. Passo indietro per i rossoblu dopo l'impresa contro la Juventus.

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Vantaggio lampo dell'Udinese, Okaka sorprende il Genoa

Per il suo esordio bis sulla panchina friulana Tudor si affida al 4-3-3 con De Paul e Pussetto, ai fianchi di Okaka. Prandelli rinfoltisce il centrocampo e schiera Sturaro, protagonista nel successo contro la Juventus, nelle vesti di raccordo tra la mediana e il terminale offensivo Kouamé, con Sanabria out. Pronti, via e i padroni di casa sbloccano il risultato: splendida azione collettiva, con Pussetto che trova l'inserimento di Fofana lucido a servire al centro Okaka che batte l'incolpevole Radu.

Genoa evanescente in avanti, Pussetto fallisce il raddoppio

I rossoblu provano a reagire, risentendo però dell'assenza di peso in avanti. Non è un caso che a rendersi pericoloso sia Radovanovic prima con un missile da fuori area (bravo e attento Musso) e poi con un colpo di testa. Match molto intenso con tanti interventi duri e diversi cartellini gialli. I friulani si fanno preferire (Okaka guadagna un calcio di rigore, vanificato però dalla sua posizione di fuorigioco segnalata in ritardo) e vanno vicinissimi al raddoppio con Pussetto che di testa da distanza ravvicinata non trova la porta. L'ultimo guizzo per gli ospiti e di un generoso ma evanescente Kouamé che prova senza fortuna ad impensierire la difesa avversaria

Il super gol di Mandragora stende il Genoa

Nella ripresa Prandelli capisce che le cose non vanno e inserisce Bessa e Pandev al posto di Lazovic e Rolon. Il Genoa infatti prende il pallino del gioco e inizia a spingere alla ricerca del pari, pur non creando pericoli alla porta di Musso. L'Udinese però non perdona e dopo una chance colossale fallita da De Paul, ci pensa Mandragora a segnare la rete del 2-0 con un vero e proprio gioiello. L'ex Juventus dopo un controllo di petto scarica un tiro al volo eccezionale che non lascia scampo a Radu. Una rete destinata a rientrare tra le più belle del campionato. Una mazzata per i rossoblu che non riescono a reagire  rischiando invece di capitolare quando il neoentrato Lasagna non sfrutta un erroraccio di Pereira. Friulani in giornata di grazia visto che ad un minuto dal termine Musso si ritrova il pallone tra le braccia sulla linea di porta su un colpo di testa ravvicinato di Kouamé

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