Genoa, Pavoletti: “Napoli? No, grazie. Dovrei battere la testa per cambiare idea”

Nel suo futuro potrebbe esserci l'azzurro, ma non quello del Napoli. Leonardo Pavoletti lo ha confermato nell'incontro con la stampa andato in scena a Coverciano: quartier generale della Nazionale di Giampiero Ventura. In attesa della sfida contro il Liechtenstein e della prestigiosa amichevole di San Siro contro la Germania, l'attaccante del Grifone è partito all'attacco di tutte quelle indiscrezioni che, un giorno sì e l'altro pure, lo vogliono pronto a vestire la maglia del Napoli: "Il Genoa è casa mia – ha dichiarato il giocatore di Juric ai microfoni di Premium – Per questa stagione ho fatto la mia scelta, e per cambiarla dovrei battere la testa". Niente mercato, dunque, per "Pavoloso". Il giocatore rossoblù, dopo essere rientrato alla grande dall'infortunio, è ora concentrato su questo doppio impegno con l'Italia.
Il sogno mondiale
"Siamo molto concentrati sulla partita col Liechtenstein, che è importante per le qualificazioni mondiali – ha continuato il giocatore – Vinta questa partita, penseremo anche ad affrontare nel migliore dei modi la Germania. Il Mondiale? Ovviamente il mio sogno è questo, ma so anche che per me ogni ritiro potrebbe essere l'ultimo e allora me lo godo fino in fondo". A giocarsi una maglia insieme a Pavoletti, ci saranno anche Belotti e Immobile: "Con loro parto alla pari, ed è giusto che sia così. Siamo giovani e vogliamo arrivare e fare bene. Chi va in campo? Le decisioni le prende il ct". Il feeling con Ventura è già un dato di fatto: "Quando un allenatore ti parla vuol dire che c'è interesse – ha concluso Leonardo Pavoletti – E' sicuramente una cosa positiva e il commissario tecnico parla di più con me perché non sono abituato a giocare con un'altra punta. I movimenti non sono ancora perfetti e Ventura sta cercando di correggere e limare i miei difetti".