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Genoa-Milan 1-1, Allegri: bene il primo tempo

Il tecnico rossonero non si scompone dopo l’ennesima brutta prestazione della sua squadra.
A cura di Gianni Monaco
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Il suo Milan sta letteralmente colando a picco (3 vittorie appena nelle ultime 8 gare di Serie A), ma lui non si scompone. Preferisce vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. E' in gran parte soddisfatto. Al termine di Genoa-Milan, Allegri sottolinea le pochissime cose positive fatte dalla sua squadra e si sofferma sui singoli episodi.

"Nel secondo tempo non abbiamo giocato benissimo – ha dichiarato Massimo Allegri. – L’aver preso il gol a fine primo tempo ci ha fatto disunire e innervosire e siamo stati frettolosi nel cercare il 2-1 nel secondo tempo. Nel primo la squadra ha fatto una buona partita. Credo che vincere qui non era facile, con la Lazio abbiamo sbagliato tanto e siamo stati anche sfortunati. Abbiamo preso gol su un rimpallo senza che il Genoa creasse un’azione limpida. Fare il secondo gol non è stato facile e la fretta non ci ha aiutati. Abbiamo ancora del vantaggio, il campionato è lungo ma dobbiamo migliorare. Il fallo di Ibra su Kucka non c’era e s’è preso un giallo per proteste e da lì – ha detto ancora il tecnico rossonero – è nato il gol del pareggio".

A dare ragione ad Allegri, si potrebbe pensare che l'ennesimo passo falso dei rossoneri è figlio della sfortuna e degli episodi. Ma non è così. Molti uomini sono apparsi spenti, imprecisi e in stato confusionale (vedi pagelle Genoa-Milan). La squadra non ha un gioco e ha smarrito l'identità che stava faticosamente costruendo. O Allegri guarda in faccia la mesta realtà, oppure può dire già da ora addio allo scudetto e pensare a un più modesto piazzamento Champions.

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