Genoa-Inter 3-2: il Grifone vince la corrida, decisivo Kucka all’88’ (foto)
La spunta il Genoa, 3-2 su un'Inter bella, generosa ma sfortunata. Per due volte in vantaggio i nerazzurri si fanno raggiungere da un Grifone mai domo che chiude il primo tempo sul 2-2. Nella ripresa è l'Inter a fare di più, colpisce un palo e un clamoroso ‘sette' e si fa superare a 2 minuti dalla fine su calcio piazzato e deviazione aerea di Kucka. Poi, nel concitato finale, al 94′ Icardi in contropiede viene fermato irregolarmente al momento del tiro in area genoana ma Tagliavento probabilmente non se la sente di fischiare il penalty. Così scoppia la festa del Genoa che quasi matematicamente (licenza Uefa permettendo) è in Europa mentre l'Inter è quasi definitivamente fuori da ogni gioco. E finisce tra le polemiche e le recriminazioni per l'atteggiamento di Tagliavento che oltre al rigore non fischiato, sul 2-1 per l'Inter annulla un gol a Icardi sul filo del fuorigioco. Ma per Mancini c'è anche da recriminare sugli ennesimi errori dei suoi soprattutto quando sul 2-1 Handanovic ha commesso l'ennesima papera permettendo al Genoa di rientrare in gara.
Primo tempo: quattro gol, una traversa e due reti annullate
Pronti via, Icardi e Pavoletti: gol e spettacolo – Gara che vale tanto in termini di posta in palio e che si accende subito con una serie di botta e risposta che accende lo spettacolo. All'8′ è Brozovic a cercare per primo la via del gol ma al 9′ è Samir Handanovic a diventare il primo protagonista del match su uno scatenato Maxime Lestienne che tira a colpo sicuro ma trova lo sloveno che fa muro. L'Inter risponde subito e il portiere nerazzurro tiene inviolata la propria porta fino al primo break decisivo che arriva al 19′: Hernanes sulla sinistr scarica in area rossoblù per Icardi che d'opportunismo anticipa Perin con la punta del piede e sigla il vantaggio nerazzurro. Ma non c'è tempo per esultare: al 24′ ci pensa Pavoletti a superare Handanovic con una eurogiocata dal limite: controllo e tiro nell'angolino a fil di palo.
Palacio non sbaglia, Handanovic sì: 2-2 a fine primo tempo – I ritmi non calano, da entrambe le parti c'è la volontà di portare l'intera posta in gioco: Perin e Handanovic fanno gli straordinari ma al 31′ è ancora il portiere del Genoa a capitolare questa volta su un contropiede in cui Icardi innesca Palacio che di piatto destro non sbaglia. La replica del Genoa non tarda: i padroni di casa mettono alle corde la difesa nerazzurra e al 33′ c'è la clamorosa traversa ancora con Pavoletti, tra i migliori in campo insieme a Lestienne. Al 37′ Icardi segna il 3-1 ma è in fuorigioco evidente e al 38′ si ripete sul filo dell'offside con decisione dubbia da parte dell'arbitro con le proteste nerazzurre. Gol mancato, gol subito: al 41′, Handanovic fin lì perfetto commette un'altra clamorosa papera dopo quella contro la Juventus: si avventa al limite dell'area incocciando con Ranocchia e favorendo il libero Lestienne che appoggia in rete la palla del 2-2.
Secondo tempo: Inter due pali, Genoa ci pensa Kucka
Si riparte a 100 all'ora con le due squadre che giocano con grande velocità e verticalizzazioni continue. Al 53′ è il Genoa a recriminare per un fallo di rigore su Pavoletti da parte di Juan Jesus ma Tagliavento lascia proseguire. La replica nerazzurra arriva al 58′ con un lancio di 30 metri di Medel per Palacio che in area rossoblù controlla e sterza ma perde l'equilibrio e non trova la via del tiro. Partita sempre accesa e capovolgimenti di fronte continui anche se le occasioni da gol sono minori rispetto ai primi 45 minuti.
Al 69′ Bertolacci prova a risolvere il match dalla distanza con un gran sinistro che esalta i riflessi di Handanovic che si salva in corner. L'Inter non sta a guardare e al 74′ c'è la doppia occasione da gol, prima con Hernanes che colpisce il palo, poi sul rimbalzo è Brozovic che colpisce al volo trovando un clamoroso incrocio. Mancini e Gasperini si giocano i cambi per l'ultimo quarto d'ora da giocare ad alta intensità. Nel finale l'Inter sfiora ripetutamente il vantaggio con Hernanes che impegna Perin in angolo e con Icardi che tutto solo in area mette a fil di palo un cross perfetto di Shaqiri. Ma a colpire a 2 dal termine è il Genoa con Kucka che su punizione trova l'impatto giusto di testa per superare Handanovic.