Genoa: Criscito si sfoga ed esterna la sua delusione
Sembrava esserci stata una riscossa ma l'ultimo match di campionato è andato male: Fiorentina-Genoa 1-0. Adesso la squadra di Ballardini, nuovamente ridimensionata, è costretta a fare punti per cercare di dare un senso alla propria stagione. I tifosi ovviamente sono delusi, ma anche fra i giocatori serpeggia il malumore e c'è chi come Mimmo Criscito ha deciso di esternarlo parlando con i giornalisti. Il laterale sinistro ha infatti dichiarato: "È chiaro che non siamo contenti, in estate ci eravamo prefissati ben altri obiettivi, poi gli infortuni ci hanno creato un sacco di problemi. Certo è incredibile pensare che adesso lottiamo per la permanenza in Serie A, ma a gennaio sono arrivati ottimi elementi".
Criscito parla anche dell'impegno contro il Milan, che giudica molto difficile: "Per noi è una partita importantissima perchè abbiamo bisogno di una vittoria per riprendere la marcia, ma ovviamente sarà durissima. La squadra di Allegri ha giocatori che possono risolvere la partita in ogni frangente. Una cosa ancora: spero che il clima, dentro e fuori lo stadio, sia in linea con le speranze. È importante, il calcio è un gioco e deve rimanere una festa".
Il riferimento ovviamente è ai fattacci del 1995, quando degli assurdi scontri all'esterno del "Luigi Ferraris" costarono la vita al tifoso genoano Vittorio Spagnolo, accoltellato dal milanista Simone Barbaglia.