video suggerito
video suggerito

Garcia: “Ho sbagliato, ci hanno preso a schiaffi”

All’Olimpico la Roma è stata sconfitta per 7 a 1 dal Bayern Monaco.
A cura di Alessio Morra
619 CONDIVISIONI
Immagine

Nessuno poteva pensare che la Roma questa sera perdesse per 7 a 1 con il Bayern Monaco. Rudi Garcia, che sembra invecchiato di qualche anno in poche ore, nel dopopartita si è accollato tutte le colpe per la disfatta. Perché il tecnico francese, che già nel 2012 fu umiliato dai bavaresi (vincitori per 6-0 con il Lille), ha capito che contro Guardiola ha giocato in modo troppo aperto: “Non siamo crollati mentalmente, ma tatticamente, li abbiamo lasciati giocare troppo. Se la sconfitta è stata così pesante la colpa è stata mia. Ho sbagliato strategia, dovevamo chiuderci di più. Avevamo previsto di aspettarli e ripartire, ma dopo aver preso subito un gol i nostri piani sono cambiati. Nel secondo tempo senza Neuer avremmo potuto fare uno o due gol in più. Mi dispiace per i due gol subiti nel finale. Ora dobbiamo rialzare la testa e pensare al Campionato. L’unica buona notizia della serata è il pareggio tra CSKA Mosca e Manchester City.”

“Abbiamo preso un brutto schiaffo”

La strada da compiere in Europa per la Roma è ancora lunga, Garcia lo ha ammesso candidamente: “Dovevamo essere più compatti e aggressivi. Questo risultato ci fa capire che dobbiamo ancora crescere e migliorare per avvicinarci alle squadre più forti del mondo. Perdere con il Bayern ci può stare, ma perdere così fa male. Abbiamo preso un brutto schiaffo.”

Guardiola: “Non c’è questa differenza tra Bayern e Roma”

Il tecnico catalano che ieri aveva elogiato la Roma al termine del match ha provato a gettare acqua sul fuoco, impresa difficile dopo aver vinto per 7 a 1. Perché per Guardiola non c’è tutta questa differenza tra il Bayern e la squadra di Garcia: “Abbiamo trovato rapidamente il gol con Arjen, poi dopo aver raddoppiato ci siamo messi a tenere palla. E a me piace molto quando i miei giocatori tengono la palla, e quando non abbiamo il pallone voglio recuperarla. Questo risultato non fa testo, perché non c’è questo divario tra le due squadre. Già si vedrà la differenza tra due settimane a Monaco. Siamo vicini alla qualificazione, ma dobbiamo crescere, nella ripresa abbiamo fatto alcuni errori che se ripetiamo negli ottavi o nei quarti andiamo fuori. Xabi Alonso ci ha fatto fare un grande salto di qualità. Ci da velocità e profondità, con lui verticalizziamo molto più facilmente.”

619 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views