Galliani saluta il Milan: “Passerò dalla cronaca alla storia”

Si chiude un'era in modo ufficiale al Milan. Dopo l'addio di Berlusconi sono oramai i giorni che separano anche Adriano Galliani dal salutare il suo ruolo di Amministratore Delegato rossonero. Entro Natale saluterà e lascerà il passo. Una decisione oramai maturata da tempo e già ufficializzata. Manca solo di capire quando sarà il giorno preciso ma poco importa. Con lui se ne va l'ultimo pezzo di un Milan che non c'è più e che difficilmente tornerà, un Milan per 30 anni vincente, glorioso, che ha scritto pagine memorabili nel calcio nazionale e mondiale. Un addio ‘rumoroso' ma che potrebbe diventare un arrivederci con il mondo del calcio qualora fossero reali le voci che vogliono proprio Adriano Galliani il prossimo Presidente della Lega Calcio.

Adriano Galliani saluta e se ne va e si prepara, come lui stesso ha dichiarato, a "passare dalla cronaca alla storia". Lo ha raccontato al canale ufficiale rossonero, Milan Tv, rispondendo all'ex attaccante Andriy Shevchenko, che gli domandava se avesse ancora una chance di restare nel club in procinto di diventare di proprietà cinese: "Sembra proprio di no, quindi saranno le mie ultime tre settimane di Milan. Ho fatto solo l'amministratore delegato, non so fare altro. Non so fare allenatore, sono vecchio e scarso per giocare, quindi sono le ultime settimane di Milan dopo 30 anni".

Trent'anni di glorie raccontate con un siparietto con uno dei campioni più amati, Andriy Shevchenko con cui ha imbastito un siparietto di ricordi: "Quando vincemmo la Champions nel 2003 contro la Juventus durante una cena di gala c'era uno psichiatra molto famoso di fianco a me a cui chiesi: ‘Senta, ma è normale che dopo 20 giorni dalla finale quando rivedo Sheva che va sul dischetto del rigore mi viene ancora la paura che possa sbagliare il rigore. E' grave?'. E lui mi rispose: ‘E' irrecuperabile'. Ti giuro Andriy, per un po' di giorni ti guardavo e mi veniva quella paura. Un forte abbraccio e grazie a te per tutto quello che hai fatto per il Milan".