Galatasaray: senza Prandelli sono arrivate 7 vittorie

Il 2014 è stato l’annuss horribilis di Cesare Prandelli. Con la Nazionale l’ex C.T. è stato sbattuto fuori al primo turno dai Mondiali brasiliani, poi è sbarcato in Turchia dove si è trovato malissimo con il Galatasaray, una squadra sicuramente non eccelsa, ma che però con Prandelli in panchina ha ottenuto risultati pessimi in patria e in Champions League, dove ha rimediato sconfitte pesanti e dolorose, perché ha subito valanghe di gol da Borussia e Arsenal e perché è stato buttato fuori dall’Europa League dall’Anderlecht.
Poker in Campionato – Dopo l’esonero dell’allenatore italiano le cose per il club più prestigioso di Istanbul sono radicalmente cambiate. Il bilancio è davvero eccellente: sette vittorie nelle otto partite giocate, l’unica sconfitta Hamzaoglu l’ha rimediata contro l’Arsenal nell’ultimo match della fase a gironi di Champions League. In Campionato Taffarel, allenatore ad interim, ha vinto di misura in casa del Gaziantepspor. Poi Hamzaoglu ha infilato un tris. E grazie ai successi contro l’Akhisar Beledyespor, il Torku Konyaspor e il Mersin Idman Yurdu ha scavalcato in classifica i rivali storici del Fenerbahce, vincitori del campionato lo scorso anno. Davanti ora c’è solo il Besiktas.
17 gol in Coppa – In Coppa di Turchia il Galatasaray si avvia a vincere il suo girone in scioltezza. Fin qui il percorso è stato netto e ricco di gol: 4-2 all’Eskisehirspor, 9-1 in trasferta rifilato al Yasamspor e 4-1 esterno contro il Dyarbakir. Il nuovo Galatasaray prende più gol, ma segna moltissimo. In queste sette partite giocate tra Campionato e Coppa sono arrivati 28 gol (7 subiti) In Campionato il bomber è Buruk, autore di sei reti, mentre in Coppa di Turchia uno dei protagonisti è stato Pandev, che potrebbe tornare in Italia nel mercato di gennaio.