Galatasaray, Roberto Mancini lascia il club
Roberto Mancini non è più l’allenatore del Galatasaray. Il tecnico jesino ha sfruttato la clausola inserita nel contratto, che si avvaleva della possibilità di dimettersi entro il 30 giugno 2014 senza il pagamento di penali. Dopo una sola stagione dunque si conclude l’avventura dell’ex mister di Fiorentina, Lazio, Inter e Manchester City subentrato a Fatih Terim. Alla guida del Galatasaray, Mancini ha ottenuto il massimo, ovvero prima la qualificazione agli ottavi di Champions League contro la Juventus, concludendo l’annata con la vittoria della Coppa di Turchia e la garanzia della partecipazione anche alla prossima Champions.
Il comunicato del Galatasaray sull'addio di Mancini al Galatasaray
La nostra azienda con il signor Roberto Mancini allenatore del contratto di lavoro, che è stato firmato il 10.01.2013, richiesta di Mancini e di comune accordo 2013/2014 stagione calcistica è stato terminato per la fine. Il Galatasaray e il signor Roberto Mancini comunicano che il rapporto di lavoro iniziato il 10.01.2013 per la stagione calcistica 2013/2014 si è concluso di comune accordo. Secondo l’accordo il signor Mancini ha comunicato la sua decisione di lasciare il club entro i canoni stabiliti dal contratto in piena amicizia e comprensione tra le parti. Il club augura all’allenatore successo, felicità e realizzazioni, ringraziandolo di cuore per il suo lavoro.
Nel futuro di Mancini potrebbe esserci l'Inghilterra
Roberto Mancini ha deciso di dire addio al Galatasaray dopo un lungo colloquio con il presidente del club Unal Aysal. Il mister non avrebbe ricevuto le garanzie richieste sul mercato per una squadra competitiva, decidendo così di lasciare la Turchia. Si sono già scatenati i primi rumours sul suo futuro che potrebbero vederlo tornare in sella sulla panchina della Nazionale. Secondo la stampa inglese il Mancio potrebbe raccogliere l’eredità di Roy Hodgson al termine dei Mondiali in caso di flop dell’Inghilterra, prossima avversaria dell’Italia.
