Frosinone, tifosi danneggiano le auto dei giornalisti napoletani all’esterno dello Stirpe
L'aspetto sportivo in Frosinone-Napoli è passato purtroppo in secondo piano. E' successo di tutto nel pomeriggio dello Stirpe, contraddistinto da brutti episodi di cronaca. Oltre al tentativo di aggressione nei confronti dell'azzurro Ounas, al quale alcuni delinquenti hanno provato a rubare un borsone, c'è da registrare anche una vera e propria guerriglia dopo il fischio finale. Alcuni pesudotifosi hanno preso di mira le auto dei giornalisti napoletani, letteralmente vandalizzate. Necessario l'intervento delle forze dell'ordine per riportare la situazione alla normalità.
Cosa è successo dopo Frosinone-Napoli, vandalizzate auto dei giornalisti napoletani
Dopo il fischio finale di Frosinone-Napoli, lunch match domenicale della 34a giornata di Serie A, si è scatenata una vera e propria guerriglia all'esterno dello stirpe. Alcuni pseudotifosi hanno preso di mira le auto dei giornalisti napoletani, rendendosi protagonisti di azioni teppistiche. Oltre a distruggere i vetri delle vetture, sono state anche bucate le ruote delle stesse. Necessario l'intervento delle forze delle ordine che ha impedito che i cronisti ospiti subissero anche un'aggressione fisica. Gli agenti hanno garantito l'incolumità fisica dei giornalisti che sono stati scortati in Questura per testimonianze su quanto accaduto.
Frosinone, perché i tifosi hanno distrutto le auto dei giornalisti napoletani
Perché alcuni tifosi hanno preso di mira le auto dei giornalisti napoletani? Secondo quanto riportato da TuttoFrosinone, si tratterebbe di una vendetta da parte di alcuni sostenitori di casa dopo un altro brutto episodio avvenuto prima del match. Due ore prima di Frosinone-Napoli, un tifoso ciociaro sarebbe stato aggredito in un ristorante da un gruppo di tifosi avversari con l'obiettivo di sottrargli una bandiera da ostentare poi in curva allo Stirpe.
Dall'aggressione a Ounas alla maglia tirata indietro a Callejon, pomeriggio da dimenticare a Frosinone
Pomeriggio decisamente da dimenticare a Frosinone. Subito dopo il fischio finale i tifosi azzurri, nonostante la vittoria, hanno contestato pesantemente la società intonando cori come "Meritiamo di più". Capitan Callejon ha lanciato la maglia ai tifosi, ma questi ultimi non l'hanno accettata ricacciandola indietro. Come se non bastasse poi, all'esterno dello stadio c'è stata anche l'aggressione ad Adam Ounas con il tentativo da parte di alcuni delinquenti di rubargli il borsone. Necessario l'intervento della Polizia per riportare la situazione alla normalità, con l'esterno offensivo che è poi riuscito a salire a bordo del pullman per ritornare a Napoli, con un ginocchio malconcio.