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Francia, Nasri non le manda a dire: “Deschamps è un ipocrita!”

Il fantasista del Manchester City entra a gamba tesa sul commissario tecnico della nazionale transalpina, fresco di rinnovo fino al 2018: “Doveva dirmi in faccia che non sarei andato al Mondiale!”.
A cura di Alberto Pucci
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A quanto pare, l'aggettivo "ipocrita" è tra i più utilizzati all'ombra della Tour Eiffel. Dopo le bordate di Emmanuel Petit, che difese Thierry Henry e attaccò i tifosi francesi, anche il giocatore del Manchester City ci è andato giù duro rilasciando dichiarazioni particolarmente feroci nei confronti di Didier Deschamps. La guerra ancora in corso tra il "ribelle" Samir Nasri ed il ct francese, a quanto pare, non conosce tregua. Dopo i precedenti particolarmente volgari e cattivi, dove la fidanzata del giocatore apostrofò in malo modo, via Twitter, il povero allenatore ("E' un tecnico di m….."), beccandosi una querela dallo stesso e dalla Federazione francese, anche il ventisettenne ex Marsiglia e Arsenal ha voluto dire la sua durante un'intervista a "Sport Confidentiel", trasmissione in onda su l'Equipe 21: "Cosa gli direi se me lo trovassi di fronte? Gli direi che è un ipocrita – ha tuonato Nasri – Doveva dirmi in faccia che non mi avrebbe portato al Mondiale, si sarebbe dovuto assumere le proprie responsabilità. Sarebbe stata una discussione da uomo a uomo".

Senza peli sulla lingua – Dopo l'intervista dello scorso agosto, quando al britannico "The Guardian" dichiarò che si chiamava fuori dalla nazionale "perché finché Deschamps sarà al suo posto, io non avrò la mia chance", Nasri è tornato ad attaccare il tecnico e a spiegare il suo modo strafottente di fare: "A volte sono davvero un idiota e non riesco a farne a meno – ha continuato il francese – Quando ero più giovane cercavo di limitarmi, ma poi avevo un nodo allo stomaco che mi faceva stare male se non riuscivo a dire quello che pensavo. Adesso preferisco fare diversamente e dire tutto quello che penso, anche se questo spesso non piace a me e agli altri. Preferisco fare così, perché non mi piace che le persone a cui tengo debbano soffrire". Con Manuel Pellegrini, in questi mesi vissuti insieme, non ci sono mai stati problemi e screzi, anche se il tecnico cileno ha spesso ripreso pubblicamente il suo giocatore: "Guardo sempre con molta attenzione alle partite di Nasri – ha dichiarato settimane fa il mister dei Citizens – Lui sa che deve giocare come gli chiedo io e che, se non lo fa, potrei anche lasciarlo fuori".

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